Non consoce ostacoli la marcia della capolista Traforo che, d’autorità sbanca l’imbattuto campo del Lamezia proseguendo la corsa solitaria verso il prestigioso traguardo della C1. Dietro l’irresistibile squadra rossanese si conferma l’inedita coppia Five Falerna – Città di Paola. La prima espugna il campo del Surdo con un ampio punteggio i paolani, invece, piegano alla distanza la resistenza della valida Silver City. Gli odierni risultati hanno anche ampliato la zona playoff confinante con quella playout. Il Bisignano riscatta il passo falso di domenica scorsa vincendo la sfida del goal contro il Cirò marina. Il Costa del Lione ruggisce sul Città di Fuscaldo scavalcandola in classifica. La MM Club conferma l’ottimo stato di forma travolgendo la Real Luzzese. Equa divisione della posta in quel di Cariati tra il quintetto di casa e la Tre Colli.
LAMEZIA SOCCER – TRAFORO 2 – 5
Marcatori: 4’ Cosentino, 11’ Riconosciuto (LS), 19’ Pace, 24’ Sifonetti, 36’ Cosentino, 45’ Buffone, 52’ Pastori (LS)
E’ una LS Traforo cinico quello che si impone oggi al Palasparti di Lamezia.La formazione di Mr. Madeo infatti oggi è riuscita a sfruttare ogni minimo errore degli Orange punendoli inesorabilmente, infatti già al 2′ Cosentino sfrutta un errore su una scalata e infila Crialesi all’esordio.Gli uomini di Le Pera reagiscono e al 6′ Riconosciuto conclude splendidamente di punta all’angolino una bella azione corale. Il Lamezia continua ad attaccare ma i Rossanesi riescono a ripassare in vantaggio al 18′ con Pace su conclusione al volo da calcio d’angolo deviata in porta dallo sfortunato Marigliano.Dopo il goal dell’1-2 il Traforo si rintana dietro aspettando l’occasione giusta che si presenta al 25′ su una ripartenza di Sifonetti che punta Pastori e buca per la terza volta Crialesi. Il secondo tempo si riapre sulla falsa riga del primo con il Lamezia che attacca e il Traforo che aspetta e riparte e al 37′ Cosentino e al 46′ Buffone chiudono la partita.Al 47′ Pastori su azione personale riesce a riaccendere la speranza siglando il 2-5.Nonstante 3 goal di svantaggio il Lamezia continua a produrre gioco e azioni ma la scarsa precisione e un Signorelli in giornata non permettono ai locali di rientrare in partita. (A.S. Lamezia soccer)
CITTA’ DI PAOLA – SILVER CITY 6 – 3
Marcatori: 14’ Chiappetta, 18’ Elmadì (SC), 29’ Chiappetta, 30’+1’ Metallo, 35’ Chiappetta, 53’ Elmadì (SC), 54’ Chiappetta, 58’ G. Argento (SC), 60’+1’ Metallo
SURDO – FIVE FALERNA 5 – 9
Marcatori: Lio (2), Martino, Gaudino (2) per il Surdo. Martello, Deodato (3), Fabio De Cario, Fra. De Cario, Madonna, Carioti, Scerbo per il Five Falerna
Nonostante le tante assenze per infortuni, il Surdo inizia bene la partita contro i più quotati avversarsi , infatti già da subito il portiere Scerbo nega tre volte la gioia del gol a Martino. Il Falerna ben messo in campo colpisce subito con una magistrale azione conclusa con precisione per il vantaggio. Buona la reazione del Surdo che con Ritacca prima e Milano dopo sfiorano il pari. Però a colpire ancora è l’ottimo quintetto avversario che con un buon tiro dalla distanza beffa il portiere locale . Ci prova ancora a rientrare in gara il Surdo ma ancora una volta Scerbo dice no a Martino e su un magistrale contropiede arriva la terza rete giallo-blu. A questo punto si erge da protagonista l’arbitro che con una contestatissima espulsione lascia la squadra di casa in quattro, assegnando un rigore al Five che con precisione non sbaglia per il 0-4 . Nonostante l’ottimo impegno del Surdo ancora una volta una decisione assurda del arbitro lascia tutti di stucco per un fallo di mano sulla linea di porta del Falerna, facendo salire gli animi della partita. Nel secondo tempo il Surdo alza il baricentro costringendo la squadra di Falerna in rapidi contropiedi , ma al 35 e 38′ ci pensa Lio che trova dalla distanza due volte l’angolo giusto per il 2-4. Nel momento migliore del Surdo ancora una volta l’arbitro nonostante le mille contestazioni odierne non vede un vistoso fallo di mano , favorendo il gol del 2-5. L’andamento della gara non cambia fino alla fine con il Surdo sbilanciato ed il Falerna che colpisce in contropiede non sbagliando un colpo portandosi sul 4-9 e con un arbitraggio non degno di una gara di Serie C2, almeno così definisce la Lega questa categoria. A fine gara sentendo le prime dichiarazione dell’addetto Stampa del Surdo che sottolinea che dopo l’ennesima vergogna arbitrale in questo campionato con ogni probabilità, se nelle prossime partite non si dovessero vedere arbitri di uno certo spessore, sarà costretto a ritirare la squadra del campionato perché non sussistono più i presupposti per far divertire i ragazzi e per non prendere multe e squalifiche per l’incompetenza altrui. (A.S. Surdo)
BISIGNANO – HELLAS CIRO’ MARINA 9 – 5
Marcatori: 2’ D’Alessandro (B), 3’ Maietta (HC), 9’ Iaquinta (B), 19’A. Bisignano (B), 23’ Sinopoli (HC), 25’ L. Potrone (HC), 33’ A. Bisignano (B), 36’ e 40’ Maietta (HC), 43’ A. Bisignano (B), 56’ D’Alessandro (B), 59’ e 61’ Iaquinta (B), 62’ D’Alessandro (B)
Partita dai ritmi alti si potrebbe dire, ma match dai nervi tesi suona ancora meglio! Questo il riassunto di una gara che ha dell’assurdo alla luce dei molteplici e spiacevoli episodi anti-sportivi. L’arbitro Santella fischia il calcio d’inizio e nemmeno al 2’, trova la rete D’Alessandro (B). Maietta (C) non sta ad aspettare, tanto che al 3’ ristabilisce il pareggio. Il nuovo ingaggio dei bisignanesi, Mattia Iaquinta, punta la porta in varie occasioni senza timidezza e finalmente, al 9’ buca la porta su assist di Pugliese appena entrato. Intanto il direttore di gara tira fuori il rosso verso Malena (C) per proteste. Siamo al 19’ quando A. Bisignano (B) segna il goal del 3 a 1 per la casalinga. Da qui, la gara, prende una piega diversa. A Maietta (C) non va a genio la conduzione della gara e aggredisce l’arbitro in modo molto animato. Santella non si scompone e fa riprendere il gioco. Vanno a segno Sinopoli (C) al 23’, autore, oltre del goal, di un bel gioco e Potrone al 25’. Fine primo tempo, 3-3. 
Nella seconda parte di gioco le “fiamme” aumentano ed i risvolti sono veramente poco eleganti. Il giovane Iaquinta (B) continua a provare finchè non colpisce il palo. Al 33’, A. Bisignano (B), mette a segno un ammirevolissimo goal angolato, impossibile da prendere per il portiere Zumpano (C). Maietta (C), al 36’, segna su punizione e poi di nuovo al 40’ sempre su palla inattiva. Provvisorio vantaggio dell’Hellas fino al 43’ quando piazza ancora A. Bisignano (B). Viene interrotto il gioco dalla panchina degli ospiti che se la prendono con alcuni tifosi bisignanesi dietro le transenne dalla parte opposta del campo. Intanto, Maietta (C), continua con gli insulti rivolti al povero Santella. Il direttore di gara ha terminato la pazienza ed è rosso anche per lui, costretto a lasciare il campo. Si riprende, ora la Città di Bisignano fa suo il gioco. Al 56’ rete di D’Alessandro (B). Al 59’ va in porta Iaquinta (B). Siamo al 61’, A. Bisignano (B) batte una punizione che Iaquinta (B), uno dei migliori in campo, trasforma in goal. Al 62’ chiude la partita D’Alessandro, decidendo 9-5 per la Città di Bisignano Futsal. L’arbitro Santella, però, non può fischiare a squadre a centrocampo: ulteriori episodi contro la sua conduzione di gara da parte dell’espulso Maietta (C). Nonostante tutto, il direttore di gara, è riuscito ad assicurare un buon arbitraggio. (A.S. Federica Giovinco)
COSTA DEL LIONE – CITTA’ DI FUSCALDO 4 – 2
Marcatori: 12’ A. Leta (CF)30’+1’ Floro (CL), 43’ M. Leta (CF), 48’ Floro (CL); 50’ Vallone (CL), 56’ Floro (CL)
Natale sereno in casa Costa. I ragazzi di Mister Carnuccio ottengono la seconda vittoria di fila contro una tenace Città di Fuscaldo. Una partita entusiasmante e con capovolgimenti di fronte, che porta i tifosi ad una insistente esagitazione; la paura di un nuovo dispiacere casalingo che si alterna ad urla di gioia per la grande prova di Bomber Floro. Una partita che già dai primi minuti si dimostra difficile per i Leoncini. In cinque minuti, dal quinto al decimo, la Costa ci prova tre volte con Cacia ed una con Vallone ma la bravura del portiere avversario e la sfortuna (Cacia da pochi passi) negano la prima gioia ai padroni di casa. Ad alimentare il pessimismo contribuisce Leta A. degli ospiti che mette dentro su contropiede e su una grande respinta di Grandinetti. I rossoblu si incoraggiano e nel giro di pochi minuti ci provano ancora con Cinnanti (Grandissimo intervento di Grandinetti) e con Mazzei che spara alto. Minuti che passano per fortuna dei Falernesi, che ricominciano con insistente coraggio a martellare la difesa ospite. Si susseguono i tiri e le occasioni con Vallone (due respinte del portiere e un palo), Morelli (due diagonali finiti fuori ed un palo), Villella (fuori di un soffio) e Cacia (errore da un metro). Nel mezzo un altro grande intervento di Grandinetti ed un tiro alto a colpo sicuro di Cinnanti. 
Nel momento in cui i Leoncini rischiano di perdere la sicurezza e credono che la fortuna gli abbia voltato le spalle, Floro batte il primo colpo e pareggia nel minuto di recupero del primo tempo. Non c’è tempo di riprendere il giuoco che l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. Nella ripresa i ragazzi di casa cercano di mettere in campo le correzioni del loro condottiero e, come mezzora prima, dal quinto al decimo impegnano ancora gli avversari con Matarazzo e due volte con Floro. Ma la perla, riuscita per metà in quanto il portiere avversario si oppone magistralmente, la prova Vallone all’undicesimo che imita su lancio di Floro la rovesciata di Silvio Piola. Peccato, perché colpisce troppo bene la palla e non sorprende l’estremo difensore. A copiare ancora il primo tempo ci pensa Leta A. che al tredicesimo insacca in contropiede su assist di Novello. E come nella prima mezzora, Floro riacciuffa il pari al diciottesimo. A questo punto i biancorossi (in verde in questa occasione) chiudono gli avversari nella loro metà campo e passano in vantaggio con Vallone (assist di Morelli), che subito dopo restituisce il favore al compagno ma il portiere manda in angolo. La partita si chiude quando Cinnanti sbaglia il possibile pareggio su tiro libero e subito dopo Floro salta i quattro avversari ma gli si oppone solo il portiere che manda in angolo. Lo stesso Floro sulla ripresa del giuoco fa tris insaccando in mischia. Successivamente altro grande intervento di Grandinetti che sancisce in risultato. Nel finale la partita si innervosisce per futili motivi ed il Direttore di gara espelle Leta M. ed ammonisce Leta A.. Peccato. Partita entusiasmante senza ciliegina. Sereno Natale a tutti. (A.S. Costa Bruno CATERINA)
I NOVELLI – TRE COLLI CZ 2 – 2
Marcatori: 10’ Marino (TC), 30’ Marino (N), 37’ Abruscia (N), 55’ Fasolino (TC)
Equa divisione della posta sul campo di Cariati tra due formazioni opposte come giuoco ma, alla fine identiche nel rendimento. Primo tempo di chiara marca catanzarese capace, però di realizzare appena una rete a dispetto delle molteplici occasioni create. Nei primi 30’, infatti, la Tre Colli ha il mano il pallino del giuoco arginando senza problemi le prevedibili avanzate dei padroni di casa, di contro, rendendosi pericolosa creando almeno tre nitide occasioni da goal annullate dall’attento Torchia. In questo primo frangente la superiorità dei ragazzi di mister Combariati, trova il giusto riconoscimento del goal al 10’ grazie ad una intuizione di Marino. I Novelli sembrano spaesati e solo in rare occasioni arrivano dalle parti del portiere Caracciolo con conclusioni che, non creano problemi.
La Tre Colli bella da vedere fino alla tre quarti spreca ghiotte opportunità per aumentare il vantaggio e nel finale viene punita da una percussione dell’esperto Marino il quale, con un preciso diagonale, supera l’estremo difensore. Nella ripresa i Novelli diventano più intraprendenti ed al 37’ con Abruscia, inseriscono la freccia del sorpasso. I catanzaresi confermando la propria sterilità offensiva non sembrano riuscire a rimediare al gap e quando ai Novelli viene assegnato un tiro libero le speranze di rimonta sembrano azzerarsi. Del tiro s’incarica Greco che, fallisce il match-point, calciando la sfera a lato. L’occasione svanita ridà smalto alla Tre Colli che, pochi secondi dopo pareggia con Fasolino. In pieno recupero Fasolino ha l’opportunità di ribaltare il risultato ma, il suo tiro si stampa sulla traversa chiudendo di fatto la contesa.
MM CLUB SPORT – REAL LUZZESE 11 – 6
Marcatori: Ventre (MM), Molinari (MM), Scura (MM), Nigro (MM), Lopetrone (RL), Molinari (MM), Cerenzia (MM), Cerenzia (MM), Greco (RL), Lopetrone (RL), Nigro (MM), Gelsomino (MM), Lopetrone (RL), Lirangi (RL), Cerenzia (2) (MM), Lopetrone (RL)
Ventidue reti in due gare!!. Questo lo straordinario bottino realizzato dalla MM Club nelle due gare casalinghe. Contro una Real Luzzese parsa molle ed impacciata, Molinari e compagni, dilagano in lungo ed in largo blindando i tre punti sin dai primi 30’ chiusi sul 6 a 1. Nella ripresa la musica non cambia anche se gli ospiti accettando il confronto a viso aperto, provano ad abbozzare un tentativo di rimonta. Il trascinatore Molinari, però, ispirando i vari Cerenzia, Ventre, etc, contribuisce a tenere a debita distanza gli avversari chiudendo in gloria otto giorni da ricordare.
