C2/A – Five Soccer sesto acuto

 

Anche in questo turno non ci sono stati pareggi evidenziando sei vittorie interne ed una esterna. La capolista Five Soccer inanella la sesta vittoria di fila rimandando battuta la MM Club. Dietro il team catanzarese si conferma la coppia Real Rogit e Futsal Kroton impostesi sui rispettivi campi con diverse modalità. Quarta vittoria di fila per la Xerox Chianello che torna ad occupare posizioni di classifica più consone al blasone. Al quinto posto con nove punti staziona appaiato un nutrito gruppo di ben sei squadre tra le quali, il redivivo Re Artù autore dell’unico exploit esterno della giornata e la Roglianese implacabile sul proprio campo. Boccata d’ossigeno per il Costa del Lione che torna alla vittoria a scapito del solito Surdo formato trasferta.

FIVE SOCCER CZ – MM CLUB SPORT 4 – 2

Marcatori: 5’ Chiaravalloti (FS), 7’ Molinari (MM), 29’ Zurlo rig. (FS), 42’ e 48’ Posella (FS), 52’ aut. Galeota (MM)

Chiaravalloti Domenico FSCZAnche la MM Club deve alzare bandiera bianca davanti all’incedere della capolista catanzarese. I coriglianesi non hanno demeritato giocando per larghi tratti alla pari contro i più quotati avversari che, alla fine hanno prevalso in virtù di una più convincente condizione atletica e di migliori conclusioni sotto porta. La squadra di casa parte subito forte sbloccando il risultato con Chiaravalloti moralmente sostenuto da tutta la società per avere comunque presenziato alla partita malgrado la perdita del caro nonno. Immediata la reazione degli ospiti che con capitan Molinari ristabiliscono da subito la parità. Seguono diversi minuti di sostanziale equilibrio lasciando presagire ad una chiusura di tempo in parità ma, nel finale un penalty concesso ai locali sposta gli equilibri a favore dei catanzaresi in rete con Zurlo. Anche la fase iniziale della ripresa è contraddistinta da un marcato equilibrio fino a quando non sale in cattedra Posella il quale, in 6’ realizza una micidiale doppietta blindando i tre punti. La MM prova comunque a reagire ma, l’ottimo muro difensivo dei padroni di casa regge egregiamente venendo scalfito solo dalla sfortunata autorete di Galeota comunque inutile ai fini del risultato.

REAL ROGIT – CITTA’ DI FUSCALDO 5 – 1

Marcatori: 19’ Lombisani, 21’ Brunetto, 37’ Ramundo (CF), 44’ Amodeo, 45’ Brunetto, 48’ Lombisani

Lombisani RogitCome da pronostico la Real Rogit si aggiudica i tre punti contro un Città di Fuscaldo troppo incompleto per potere competere contro i rossanesi. Tuttavia, nonostante le diverse defezioni i tirrenici, nei primi 20’ contengono le offensive altrui cedendo di schianto nelle fase centrale sotto i colpi de neo arrivato Lombisani e del bomber Brunetto. In avvio di ripresa il Città di Fuscaldo produce il massimo sforzo arrivando a dimezzare il distacco con la rete di Ramundo. L’illusione di potere impattare il punteggio dura pochi minuti. Il Rogit alza il baricentro e nello spazio di 4’ archivia la pratica concretizzando tre goal consentendole di restare al posto d’onore della classifica

F. KROTON – HELLAS CIRO’ MARINA 4 – 3

Marcatori: Mummolo (HC),Arcuri (FK), Mummolo (HC), Arcuri (FK), Stasi (FK), Arcuri (FK), Mummolo (HC)

Arcuri Fabio F. KrotonAssorbita senza danni la sconfitta di sabato scorso il Futsal Kroton torna a correre battendo il Cirò Marina. La formazione ospite inizia la gara con buone prospettive passando in vantaggio. Il Kroton dopo lo sbandamento iniziale ingrana la marcia pareggiando con Arcuri. Il Cirò però, è squadra di carattere e lo dimostra ripassando nuovamente avanti. Gli uomini di mister Pullo hanno il merito di non disunirsi e progressivamente diventano padroni del campo dapprima pareggiando il conto e poi prendendo il largo con le reti di Arcuri e Stasi. Il Cirò pur replicando alle altrui azioni offensive, non riesce a colmare il gap fermandosi a meno uno.

XEROX CHIANELLO – L.S. TRAFORO 6 – 3

Marcatori: 6’ e 24’ I. Mantuano (XC), 25’ Signorelli (XC), 26’ D. Mantuano (XC), 50’ Amodeo (T), 51’ Bianco (T), 54’ Oliverio (T), 57’ Signorelli (XC), 61’ Garofalo (XC)

Signorelli XeroxLa Xerox Chianello piega il Traforo scalando ulteriormente la classifica. La squadra paolana per larghi tratti dominatrice del match adulandosi troppo rischia di compromettere quanto di buono fatto riuscendo però a rialzare la testa nel momento cruciale del match. La Xerox domina la prima frazione di giuoco rifilando un poker di reti ad avversari che, sembrano destinati al ruolo di vittime sacrificali. Questi propositi si mantengono anche nella seconda frazione nella quale i tirrenici gestiscono con arguzia il rassicurante vantaggio. Quando mancano poco più di 10’ al termine l’incontro sembra virtualmente chiuso ma, due scintille nello spazio di 2’ riaccendono la gara. Amodeo prima ed il portiere Bianco poi dimezzano il divario ridando nuova linfa ai compagni che, sulle ali dell’entusiasmo realizzando anche il terzo goal con Oliverio riaprendo la partita. La Xerox sembra intimorita e la rete del pari sembra materializzarsi quando Fazio calcia a botta sicura fallendo il bersaglio. Da possibile pari scaturisce la replica dei locali che con Signorelli realizzano la marcatura che, riporta tranquillità nel gruppo riuscendo nel finale a realizzare anche la sesta rete.

REAL LUZZESE – RE ARTU’ 6 – 7

Marcatori: Lopetreone (RL), P. Giorno (RL), Borchetta (RL), Lopetrone (RL), De Cicco 3 (RA), Graziani (RA), Borchetta (RL), D’Acri (RL), De Cicco (RA), Graziani (RA), Potrone (RA)

DeCiccoIncredibile quanto accaduto al San Vito club di Luzzi. La squadra di casa per due volte in ampio vantaggio si fa prima raggiungere e poi addirittura superare lasciando di stucco un esterrefatto e deluso mister Sena uscito dal campo profondamente segnato nel morale. La squadra di casa come più volte fatto in altre gare inizia la partita a grani ritmi sovrastando l’avversario che incapace di trovare adeguate contromisure si ritrova sul groppone quattro reti. Prima del riposo timida reazione dei crotonesi che grazie a De Cicco realizzano il primo goal. Da questa iniziale marcatura nasce al riscossa degli ospiti i quali, favoriti anche dalle amnesie altrui riescono a riequilibrare il risultato. La Real Luzzese si ridesta dal torpore e torna a macinare giuoco realizzando ulteriori due reti. A cinque dal termine i giuochi sembrano fatti ma, ancora una volta i padroni di casa restando preda delle proprie incertezze favorendo il lento e progressivo recupero dei pitagorici che, quasi increduli operano l’inatteso sorpasso tornano a gustare una vittoria che mancava da tre turni.

COSTA DEL LIONE – SURDO 5 – 4

Marcatori: G. Ritacca (S), El Madi (CL), Martino (S), El Madì (CL), Milano (S), El Madì (CL), Villella (CL), Della Sanità (CL), Martino (S)

La Costa del Lione vince contro il Surdo scrivendo un pagina importante nella volata salvezza, Poche sorprese negli schieramenti iniziali con la Costa del Lione in formazione tipo pronta a fare la partita con il Surdo posizionato nella propria metà campo cercando di colpire in contropiede.Il primi squilli sono dei padroni di casa, che al 8′, al 10′ e al 12 vanno vicini al vantaggio con due tiri diFloroe uno di Scarfò da fuori area che impegna l’attento estremo difensore cosentino.La squadra di mister Romano fatica a trovare spazi nella densa trequarti difensiva del Surdo, che difende bene dietro la linea del pallone.Al 15′ arriva lo 0-1 del Surdo che passa in vantaggio, grazie all’errore in barriera da parte di ed El Madi, durante un calcio di punizione della squadra ospite.Passano appena due minuti di gioco ed El Madi si fa perdonare. Un calcio di punizione battuto da Villella, che scarica al giovane marocchino il quale, con la punta del piede infila alle spalle del portiere cosentino.Al 23′ arriva la seconda rete della Costa del Lione, sempre con El Madi, che trafigge il portiere, approfittando di un’indecisione tra i difensori in maglia gialla.Allo scadere del primo tempo arriva il gol del Surdo, che punisce l’ingenua difesa biancorossa.Floro, tra i più positivi nel primo tempo, scatena il boato del Centro Sportivo quando al 32′ lascia partire un gran sinistro che il portiere devia in calcio d’angolo.Ma, il copione della gara non cambia, troppi errore in fase di impostazione tra i biancorossi ed il Surdo ne approfitta per passare in vantaggio con Milano. Mister Romano e la squadra non si deprimono ed ancora con El Madi trovano la rete del 3-3.I cosentini continuano a difendersi con ordine e ripartono con dei contropiedi micidiali, la Costa del Lione rischia di trovarsi dinanzi all’ennesima occasione sprecata.Questa volta, però, i padroni di casa cambiano registro e prima Villella e poi con Della Sanità trovano le due reti che valgono la vittoria. Il 4-3 grazie ad un bellissimo gol di Villella che tira di punta e con l’aiuto di qualche deviazione la palla va a finire in mezzo alle gambe del portiere ospite e poi il numero 22 non può sbagliare, segnando il sesto gol stagionale. Di seguito, Villella si lancia in una lunga cavalcata sulla fascia destra, riesce a girarsi e pescare in mezzo Della Sanità, che con un piattone mette la palla dietro le spalle dell’incolpevole portiere cosentino.La partita si chiude con il gol su tiro libero del Surdo, proprio allo scadere di Martino. A.S.

ROGLIANESE – TELESIO 3 – 2

Marcatori: 46’ Zumpano (R), 500 Veltri (T), 52’ Stumpo (R), 54’ F. Bernaudo (T), 58’ Sicilia (R)

Sicilia Diego  RoglianeseUna vittoria sofferta contro un’avversaria ostica, decisa a giocarsi il tutto per tutto per cancellare lo zero nella casella dei punti in classifica. Il primo tempo è di chiara marca rossonera, con gli ospiti che si affidano a qualche ripartenza per cercare di fare male al debuttante Runco tra i pali. I primi 30’ scorrono via senza grandi emozioni tecniche, tranne una traversa colpita da Marsico su punizione ed una clamorosa occasione sprecata da Zumpano. Partita maschia ed equilibrata anche nella seconda frazione di gioco con le due squadre che si equivalgono, nonostante il pallino del gioco resti costantemente in mano ai padroni di casa. La svolta che cambia totalmente l’inerzia della partita arriva al minuto 42 quando Zumpano, approfittando di una incertezza difensiva del Telesio insacca alle spalle dell’incolpevole Montemurro. I cosentini si schierano immediatamente con il quinto uomo e la mossa dà i suoi frutti dopo 4’ con la rete del pareggio. La gioia per la ritrovata parità dura solo 2’ perchè Stumpo con un diagonale chirurgico riporta avanti i suoi. Il finale è pirotecnico: Bernaudo, sfruttando ancora il portiere di movimento, mette a segno il gol del 2-2. Ma oggi la Roglianese è decisa a fare risultato pieno e su schema da calcio d’angolo mister Sicilia insacca la rete del sorpasso definitivo. I tre minuti di recupero passano in apnea per entrambe le squadre ma il fischio di chiusura fa gioire soltanto i padroni di casa. A.S.