Rosarno, Polistena e Reggio concedono il bis

Polistena Sensation ingressoSono stati ben 91 i goal concretizzati in questo secondo turno caratterizzato da solo tre vittorie casalinghe dimezzando anche il numero delle squadre a punteggio pieno. Ancora una volta a fare la parte del leone esaltando le proprie doti offensive è il Rosarno che, strapazza la matricola Pol. Molochiese rifilando loro ben 15 reti. Prepotente anche il successo casalingo del Polistena dilagante sulla Sensation profumerie. Pur con qualche brivido la terza squadra che bissa la vittoria della prima giornata è il Reggio FC capace di dominare inizialmente il Filadelfia Cup salvo poi addormentarsi e farsi rimontare prima di effettuare l’accelerazione decisiva. Inatteso stop casalingo della Django Locri costretta a rincorrere ed agguantare in extremis la tenace PGS Aurora Gallico capce di segnare ben otto reti. Prima vittoria per giunta esterna del Vibo C5 corsaro sul campo di una irriconoscibile Five Falerna. Con qualche patema anche la Ludos riscatta il passo falso interno dello scorso, imponendosi di misura sul campo della F.C. Filadelfia. Sprint finale vincente della Città di Lazzaro che, grazie al giovane Iacopino ribalta lo svantaggio nel trionfale primo successo. 

ROSARNO – POL. MOLOCHIESE 15 – 6

Marcatori: 2′ Puccio (R), 4′ Carrozza (R), 5′ Puccio (R), 17′ Zito (R), 18′ Taverna (M), 22′ Carrozza (R), 27′ Puccio (R), 28′ F. Fazzari (R), 29′ D. Fazzari (R), 31′ Raffaele (R), 32′ Carrozza (R), 34′ Raffaele (R), 39′ D. Fazzari (R), 40′ e 41′ Minniti (M), 44′ G. Fazzari (R), 46′ Carrozza (R), 47′ Porretta (R), 55′ Matalone (M), 56′ Taverna (M), 59′ Matalone (M)

Fazzari Domenico e FabioUn’ inarrestabile Futsal Rosarno va nuovamente in doppia cifra con le marcature, questa volta sono 15 le reti rispetto le 13 di sabato scorso contro il Filadelfia Cup, quelle inflitte alla mal capitata Polisportiva Molochiese anch’essa neo promossa. Partita senza storia soprattutto nel primo tempo dove il dominio della formazione di casa è abbastanza evidente rispetto ai rossoblù che appaiono senza un’idea concreta di gioco al cospetto di un Rosarno che colpisce di ripartenza e beffa gli avversari con 3 tocchi di palla massimo ad azione in molte occasioni del match dove su tutti merita i titoli di coda l’ormai espertissimo Puccio che per quello che ha dimostrato oggi in campo sembrava un diciottenne con tecnica e classe da vendere e con una velocità supersonica nonostante abbi 40 anni sulle spalle, che insieme a Carrozza danno calcio spettacolo segnando ben 7 gol in due, di cui tre Puccio e quattro Carrozza, ma da sottolineare anche la qualità che ha dato in mezzo al campo il laterale rosarnese sfornando assist per i vari Carrozza, e i cugini Domenico e Fabio Fazzari come se fosse un gioco da ragazzi per lui. Ottima prova anche del reparto difensivo con il trio Raso, Fazzari G. e Zito a regalare ben poco agli ospiti e far ripartire subito l’impostazione del gioco. Nella seconda frazione dopo avendo chiuso la prima sull’ 8-1, il Futsal Rosarno inizia molto bene con il neo acquisto Raffaele che nello spazio di due minuti trova una doppietta, all’esordio con la casacca bianconera, oltre che a condurre una buona partita dimostrando molte qualità che potranno tornare utili alla squadra nel corso della stagione, alla quale rammendano Carrozza e Fazzari D. Negli ultimi 15 minuti dopo una gara condotta in modo spettacolare i ragazzi di mister Malvaso perdono un pò di smalto e concedono qualcosina dietro tant’è che la matricola Molochiese inizia a prendere un pò di respiro con le reti di Minniti, Matalone e Taverna, ex della gara insieme a Ciano. Ma nonostante questo piccolo assalto da parte dei rossoblù ci pensano Fazzari G. e Porretta a mettere la parola fine al match, anche se era chiuso già nel primo tempo. Merito di questa vittoria va anche al portiere del Rosarno Pileioch ritorna dopo alcuni anni lontano dai campi di calcio a 5, sfornando una prova di grande prestigio con parate molto decisive sull’esito finale della gare e nonostante non sia giovanissimo ha ancora le potenzialità e le capacità di dare un grosso contributo alla compagine medmea. (A.S. Francesco Tripodi)

POLISTENA C5 – SENSATION PROFUMERIE  8 – 3

Marcatori: 2’ aut. Minnella (PO), 11’ Foti (PO), 21’ Insana (PO), 24’ Oliva (PO), 33’ Simari (SP), 37’ Insana (PO), 38’ Hutu (PO), 41’ Totino (SP), 43’ Politanò (PO), 55’ Minnella (SP)

Polistena Sensation centrocampoAl di là del risultato e dello spettacolo, guardando le distinte delle due squadre si può dire che Polistena e Gioiosa hanno già raggiunto un grande traguardo, sottolineando l’eta media dei calcettisti che non supera i 26 anni. Questo è sinonimo di crescita e vuol dire che le società non hanno intenzione di costruire un progetto che porti successi nella singola stagione ma sono proiettate in un programma che dia continuità e ambizioni importanti anche in chiave futura. Passiamo al match. La seconda gara del campionato si gioca sotto un caldo afoso con il solito consistente numero di spettatori e nonostante le temperature estive sono accorsi al campetto Longo per gustare una partita che certamente si prospetta spettacolare. Il Polistena C5 vuole dare continuità alla vittoria di sabato scorso contro la Ludos VM e certamente non ha intenzione di steccare la prima partita tra le mura amiche.Vomera e Cord portieri Polistena La Sensation C5, squadra valida con giovani di grandi speranze sa di avere i mezzi per poter colpire in qualsiasi momento per cui, si gioca la partita a viso aperto. Da qui ne esce un match spettacolare con ripartenze da entrambe le parti, dove, grazie alla forma smagliante dei calcettisti, si tengono ritmi alti sino all’ultimo minuto. Il primo tempo si chiude sul 4 a 0. Va in rete il Polistena C5 dopo appena 2’ grazie ad un autorete di Minnella che cerca di intercettare un diagonale di Mario Foti. Due minuti più tardi il raddoppio avviene sempre per mano del solito Foti, bravo a farsi servire al limite dell’area calciando sotto la traversa. La Sensation C5 cerca di accorciare le distanze ma trova sempre un attento Cordì a custodire la porta rossoverde. Al minuto 21 il capitano Francesco Insana fa tre a zero. Pochi minuti più tardi cala il poker Oliva servito da uno spumeggiante Alyn. Nel secondo tempo esce fuori il talento dei giovani gioiosani ed il bravissimo Simari accorcia le distanze. Dinuovo Insana, grazie a un contropiede, allunga le reti della squadra di casa e dopo un minuto Alyn mette la parola fine alle speranze della Sensation C5 portando la squadra sul 6 a 1. I ritmi non calano e la Sensation al 41’ riesce a siglare la seconda rete grazie a Tutino. C’è ancora tempo per lo spettacolo e lo regalano i due polistenesi Oliva e Politanò e lo ionico Minnella che al 55’ sigla l’ultima rete di una partita corretta e intensa. Il Polistena C5 non cala la concentrazione e vince anche la seconda partita, la Sensation C5 nonostante il risultato, conosce bene le proprie potenzialità e sa bene di poter disputare un ottimo campionato in quanto vanta un team giovane e di alto livello. (A.S.Polistena C5)

REGGIO FC – FILADELFIA CUP 9 – 5

Marcatori: Santoro (RE), Casile (RE), Mazzei (RE), Polimeni (RE), Mancari FC), Casile (RE), Caruso (FC), Caruso (FC), Caruso (FC), Caruso (FC), Polimeni (RE), Mazzei (RE), Mazzei (RE), Amedeo (RE)

Mazzei Reggio FCPartita dai due volti, primo tempo soporifero dove i padroni di casa si adeguano al gioco lento degli ospiti sin dal primo minuto, secondo tempo decisamente più avvincente ed emozionante. Partono forte i padroni di casa, senza però entusiasmare, che nello spazio di un quarto d’ora si portano sul quattro zero, chiudendo la prima fase di gioco quattro a uno. Secondo tempo vietato ai deboli di cuore! Pronti via e la Reggio fc va avanti ancora per poi calare vistosamente ed essere raggiunta dagli ospiti che hanno pure la possibilità di andare in vantaggio su una ripartenza dove Santoro perde palla e per recuperare si infortuna (portato a fine partita al pronto soccorso per accertamenti). Da questo momento esce fuori l’orgoglio, solo quello visto che oggi il gioco di squadra latita, dei ragazzi del presidente Girella che nello spazio di cinque minuti chiudono la contesa sul nove cinque grazie al risveglio dei singoli. Alla fine analizzando la partita il risultato sembra giusto, anche se quella che si è vista oggi in campo non è neppure la brutta copia della squadra di Vibo di sette giorni fa. Per quanto riguarda la squadra di Filadelfia va precisato che ha avuto il merito di non mollare mai, cercando di raggiungere fino all’ultimo un risultato positivo. (A.S. Reggio)

DJANGO BH LOCRI – PGS AURORA GALLICO  8 – 8

Marcatori: 8’ G. Longo (LO), 10’ Nava (PGS), 12’ A. Modafferi (PGS), 17’ Palumbo (LO), 20’ Gnisci (LO), 32’ Palumbo (LO), 37’ Nava (PGS), 39’ A. Modafferi (PGS), 40’ De Giovanni (PGS), 42’ e 44’ A. Modafferi (PGS), 49’ Longo (LO), 52’ Marando (LO), 53’ A. Modafferi (PGS), 54’ Orlando (LO), 59’ Palumbo (LO)

Modafferi Antonio PGSPartono forte i locali che sfiorano più volte il goal nei primi minuti, ma si trovano davanti un super Arrigo (migliore in campo) a bloccare le offensive locresi. All’8 però non può nulla su Longo G. che mette dentro solo sul secondo palo. Un goal che rilassa i locali che nel giro di due minuti si ritrovano sotto grazie a Nava e Modafferi Antonino che sfruttano al meglio   le incertezze della difesa locale. Ci pensano però Palumbo, grande slalom il suo in mezzo alla difesa ospite, e Gnisci a riportare avanti i locali. I ritmi si abbassano visto anche il grande caldo e si va all’intervallo sul 3-2 Django BH Locri Futsal. Anche nel secondo tempo i locali partono forti e subito Palumbo con un pregevole tocco sotto porta il risultato sul 4-2. Ancora occasioni locresi bloccate sempre dall’attento portiere ospite. Completo black-out locrese dal 7′ al 14′ che concedono ben 5′ goal agli ospiti che si ritrovano a condurre 4-7 incredibilmente. I locali giocano la mossa del portiere di movimento e subito Longo G. e Marando rimettono in partita la squadra amaranto. Modafferi Antonino su un giro palla riesce ad intercettare la sfera e mandare sul più due il gallico. Il Locri continua con il portiere di movimento e prima accorcia Orlando e subito dopo pareggia Palumbo proprio allo scadere. Nel recupero grande occasione locrese ma ancora Arrigo stoppa L’attacco e chiude la girandola dei goal sull’8-8. (A.S. Locri)

FIVE FALERNA – VIBO C5 5 – 8

Marcatori: M. Gatti (2), De Cario, Careri, Politano per il Five Falerna. Grillo (4), Isaia, Campitelli, Catania, Fortuna per il Vibo

F.C. FILADELFIA – LUDOS  5 – 6

Marcatori: 7’ T. Bilotta (FCF), 25’ Malavenda (LU), 26’ Spanò (LU), 38’ Minniti (LU), 46’ T. Bilotta (FCF), 53’ e 54’ D’Amico (LU), 55’ e 58’ Panzarella (FCF), 59’ Dascola (LU), 61’ Dastoli (FCF)

Dascola Gianmarco LudosEsordio casalingo amaro per i leoni di Mr Rondinelli che escono sconfitti dalle mura amiche.É un inizio di stagione pieno di rimpianti per la Futsal che dopo essersi fatta rimontare dalla Molochiese alla prima giornata,ritorna a casa con le ossa rotte nonostante un altra buona prestazione e sprecando nel momento decisivo un rigore con Dastoli che poteva valere il pareggio e invece sull azione successiva è arrivato il 3-1 ospite. Altro rimpianto in un ottimo primo tempo ,dopo il vantaggio di Panzarella, sono state le occasioni sprecate,una incredibile con il solito Panzarella che non riesce a raddoppiare dando cosi vita alla Ludos che si é addirittura portata in vantaggio immeritatamente alla fine della prima frazione sfruttando anche gli errori divensivi.Nel secondo tempo,detto del rigore decisivo,é stata una continua rincorsa da parte della Futsal che mettendoci il cuore e grinta ha solo sfiorato la rimonta.Un vero peccato contro un avversario che ha tradito le attese e piu volte messa sotto dalla Futsal a cui é mancato un po di precisione nei tiri finali. (A.S. Francesco Gugliotta)

ROMBIOLO – CITTA’ DI LAZZARO  2 – 3

Marcatori: 10’ Iacopino (CL), 30’ Porretta (RO), 52’ Mazza (RO), 55’ e 58’ Iacopino (CL)

Rombiolo Citt LazzaroL’esordio casalingo del Rombiolo è amaro e la sconfitta brucia molto in casa bianco-azzurro, perchè arrivata dopo una partita a tratti stra-dominata e che il risultato più giusto alla fine doveva decretare la vittoria dei ragazzi di mister Maccarrone. Così non è stato, vuoi per errori grossolani in fase di impostazione che sono costati carissimo, sia per la bravura dei ragazzi reggini che sono scesi in campo con la mentalitàdi non prenderle prima per poi sfruttare le occasioni che in una partita di capitano. E cosi è stato. Possesso palla sopratutto del Rombiolo durante l’arco dell’intero incontro e Lazzaro capace di ripartenze veloci che hanno spaccato la partita. Ma andiamo per ordine. Primo tempo molto equilibrato che vede il Lazzaro siorare la rete con Sapone al 3’ su azione da calcio d’angolo. Risponde Callipo del Rombiolo al 4’ con un bel tiro da lontano che sfiora il palo alla sinistra del portiere ospite. Ancora Sapone al 10’ costringe l’estremo difensore del Rombiolo ad un autentico miracolo in uscita bassa. Rombiolo Al 10’ arriva il vantaggio ospite con Iacopino che approfitta di una corta respinta del portiere e ribadisce in rete da pochi passi a porta vuota. Sale la voglia del Rombiolo di fare sua la gara e Callipo si rende protagonista di una bella azione personale che conclude con un tiro velenoso che il portiere ospite è bravo ad intercettare di piede e a mandare la sfera in calcio d’angolo. Ci prova Mazza al 15’ a sfiorare il pareggio con un bel tiro di punta ad anticipare l’avversario ma il pallone sfiora il palo destro ed esce. Al 18’ è il baby  Bagnato del Rombiolo a sfiorare il pare con un tiro ad incrociare, ma il portiere ospite risponde presente, così come ad andare al tiro pericoloso è Lo Schiavo al 19’. Sembra un assedio del Rombiolo in questi frangenti, con il Lazzaro costretto sulla difensiva e provare solo sporadicamente di allentare la pressione con puntate in avanti. Ancora Rombiolo al 22’ che in un minuto sfiora per ben due volte la rete con Bagnato e con Callipo. Ci prova pure un’evanescente Mazza al 25’ con un altro tiro di punta che chiama al miracolo il bravo portiere del Lazzaro. Dopo tanto Rombiolo arriva quasi la doccia gelata, quando un grandissimo Petrolo ferma un tiro velenosissimo di Cogliandro. Lazzaro quindi dopo aver subito stava per andare sul due a zero. Iacopino Domenico Citta LazzaroArriva sul finale di tempo, al 30’, il meritato pareggio del Rombiolo con Pietro Porretta che ben servito da Callipo batte l’incolpevole portiere ospite. Si chiude sul risultato di 1 a 1 la prima frazione di gioco. Nella ripresa il canovaccio non cambia e subito il Rombiolo prova a fare la partita. Ci prova subito Bagnato  che al primo minuto chiama ad un autentico miracolo il portiere ospite che sventa un goal già fatto. Poi è lo Schiavo a sfiorare il vantaggio Rombiolese in due occasioni, al 4’ e al 5’, ma il pallone esce fuori dallo specchio della portata del Lazzaro. La squadra ospite cerca i difendersi con ordine e lascia il pallino del gioco al Rombiolo che nella fase centrale della ripresa non riesce ad essere incisivo come nei primi minuti. Ogni tanto esce fuori il Lazzaro e quando lo fa sono dolori per il Rombiolo che non capitola al 15’ solo per un grande intervento di Curello che nel frattempo ha sostituito Petrolo. Ora a premere sull’acceleratore è il Lazzaro che sfiora il vantaggio al 17’ con il palo colpito su un tiro di Sapone e un minuto è Iacopino a farsi ipnotizzare sul tu per tu con Curello. Lo Schiavo con la sua esuberanza sfiora la rete al 20’, ma il vantaggio meritato del Rombiolo arriva due minuti dopo, quando al 22’ Mazza mette in  rete un assist al bacio di Porretta da calcio d’angolo. Sembra la giusta sentenza sul match ma ancora mancano diversi minuti e il Lazzaro ora non ci sta e cambia atteggiamento mettendo da subito in pressione la retroguardia rombiolese. Il Rombiolo contro ogni previsione, ora che si trova in vantaggio, perde tutti gli equilibri e i calcettisti di casa perdono banalmente diversi palloni regalando occasioni d’oro al Lazzaro. Proprio su un pallone perso da Mazza in fase di impostazione arriva il pari del Lazzaro. Sapone ruba il pallone a Mazza a centro campo e si presenta da solo con due compagni al cospetto di Contartese e l’estremo difensore Curello che non posso farci nulla sulla transizione che mette in condizione Iacopino di colpire e pareggiare l’incontro. Siamo al 25’ e prendere una rete cosi taglia le gambe al Rombiolo che accusa il colpo e scompare dal campo, ora nelle mani del Lazzaro. E arriva cosi il vantaggio ospite al 28’ con in bomber di giornata Iacopino che complice un triplo rimpallo mette il pallone in rete da pochi passi. La partita finisce di fatto qui, anche se per il Rombiolo, colpevolmente,era terminata al 25’. Il Lazzaro esce vittorioso in questa partita che come era messa può dirsi più che soddisfatto. Per i reggini sono tre punti guadagnati senza naturalmente aver rubato nulla, per il Rombiolo invece ua partita amarissima. I ragazzi di mister Maccarrone colpevolmente hanno perso una partita vinta, per un calo mentale inaspettato a cinque minuti dalla fine. Mister Maccarrone avrà di che lavorare in settimana per il recupero, sopratutto, mentale di questa partita e preparare al meglio il prossimo incontro sempre casalingo contro una squadra fortissima come quella di Locri. Il cammino, in questa primissima esperienza, per il Rombiolo si fa duro, perchè perdere due partita di fila all’esordio e con la prospettiva di partite difficilissime come quella con il Locri di sabato prossimo e successivamente fare visita al Polistena, complica notevolmente i piani della società rombiolese, che puntava ad avere punti in cascina in questo avvio di campionato. Servirà in casa rombiolese una bella dose di morale e di compattezza di gruppo, quello che ha contraddistinto la cavalcata trionfante delle scorso anno. Infine da segnale nelle fila del Rombiolo le ottime prestazioni degli under Bagnato e Porretta e del veterano Callipo.(A.S. Pasquale Maiorano)