Final Eight, la Pasta Pirro c’è. Pareggio interno Odissea

Pastapirro schierata potenzaLa Pasta Pirro accede alle Final Eight di Coppa Italia. Una vittoria maturata nei minuti finali grazie a due giocate di Marcelinho e Vieria. La grande squadra si vede anche in questi momenti, quando subito il pareggio a tre minuti dal termine, Martino e soci con determinazione si sono riversati nella metà campo avversaria alla ricerca dei tre punti. Non la migliore gara degli ausonici al cospetto di un Potenza che per cercare di arginare le avanzate bianconere, attuano un difesa molto bassa. Sotto di due reti, il Potenza accorcia grazie ad una fiammata di Goldoni. In avvio di ripresa, il pallino del gioco è della Pasta Pirro che, con un lungo possesso palla, cerca di allungare il vantaggio. A quattro del termine, Laurenza pareggia i conti… il resto della storia la conoscete già. (Ufficio Stampa Pasta Pirro)

  

FUTSAL POTENZA-PASTA PIRRO CORIGLIANO 2-4 (1-2 p.t.)  
FUTSAL POTENZA: Galasso, Laurenza, Nerin, Goldoni, Resner, Vaccaro, Benevento, Battilocchi, Perez, Sabia, De Fina, Molinari. All. Napoli 
PASTA PIRRO CORIGLIANO: Martino, Vieira, Schiavelli, Dentini, Caravetta, Marcelinho, Siviero, Urio, Ariati, Molinaro, Morrone, Sapia. All: Ceppi 
MARCATORI: 3’42’’ p.t. Vieira (PPC), 12’55’’ Siviero (PPC), 14’12’’ Goldoni (FP); 14’35’’ s.t. Laurenza (FP), 16’27’’ Vieira (PPC), 18’18’’ Marcelinho (PPC) 
AMMONITI: Benevento (FP) 
ARBITRI: Salvatore Panebianco (Acireale), Rosario Rizzo (Trapani) CRONO: Rocco Paolicelli (Bernalda)

 

Odissea CataniaFinisce in parità, tra le vibranti proteste della squadra di casa, l’incontro tra Odissea 2000 Rossano e Aesernia. Un partita che poteva essere tranquillamente portata in porto dai bizantini se non fosse stata condizionata da qualche errore di troppo commesso e da una direzione di gara scadente che ha innervosito e penalizzato la formazione gialloblù. Decisioni che oltre a rovinare il match odierno, influiranno tanto anche sul prossimo per i tanti cartellini gratuiti dispensati dalla coppia Sessego-Salvalaggio.

Eppure il match era iniziato nel migliore dei modi per i calabresi che in poco più di cinque minuti avevano messo la partita sui binari giusti con i gol di Ninho Pelentir e Miglioranza. Sul doppio vantaggio l’Odissea 2000 Rossano lasciava sfogare i molisani che pur facendo tanto possesso palla impensierivano raramente la difesa avversaria. Provavano senza fortuna a dimezzare lo svantaggio Melise e Lopez (che centrava il palo con una conclusione rasoterra). I padroni di casa, dal canto loro, quando attaccavano mettevano i brividi a D’Alauro, rendendosi pericolosi con Russo, Soso (due volte), Richichi e Pelentir.

Anche nella seconda parte di gara i gialloblù tenevano in mano il pallino del gioco, ma una disattenzione di Sapinho rimetteva in partita l’Aesernia. Al minuto due il brasiliano si faceva rubare palla da Melise che si presentava solo davanti a Soso e lo batteva. La formazione bizantina riprendeva a macinare gioco e sfiorava la terza segnatura con un pallonetto di Sapinho che finiva alto di pochissimo. A metà ripresa iniziava lo show dei direttori di gara, la prima decisione sorprendente era su un normale contrasto tra Eric e Sartori. Tra l’incredulità generale veniva assegnata la punizione agli ospiti e comminata l’ammonizione (la seconda) ad Eric che veniva espulso. Con l’uomo in più Sartori, con un bel tocco sotto, segnava il pareggio. Subito dopo la rete degli ospiti l’arbitro Sessego allontanava dal campo anche mister Nelsinho. A quel punto la partita si innervosiva e al 14’54’’ ne faceva le spese Sapinho che sbagliava un passaggio verso Soso sulla linea di centrocampo, mettendo Sartori nelle condizioni di segnare a porta sguarnita. La reazione della compagine rossanese era veemente, ma poco fortunata. Le conclusioni di Miglioranza, Sapinho e Arcidiacone non centravano il bersaglio. Al minuto 17 Cucolicchio commetteva un fallaccio, ammonizione ed espulsione anche per il calcettista molisano. Con l’uomo in più l’Odissea 2000 Rossano perveniva al pari con un fendente di Russo. La rete del tre a tre accendeva il finale che vedeva i padroni di casa costantemente in avanti alla ricerca della vittoria. Ma, la migliore occasione per segnare capitava all’Aesernia, grazie ad un’invenzione del direttore di gara cagliaritano che, a 39 secondi dal suono della sirena, fischiava un fantomatico fallo a Russo, il sesto di squadra. Dopo le lunghe proteste il tiro libero battuto da Sartori veniva parato di piede da Soso. L’ultima occasione della partita era per Labonia che si vedeva respingere la conclusione ravvicinata da D’Alauro. (Pierluigi Noce Addetto Stampa Odissea)       

ODISSEA 2000 ROSSANO – AESERNIA 3 – 3 (2– 0 p.t.)
ODISSEA 2000 ROSSANO: Soso, Sapinho, Eric, Miglioranza, Russo, Ninho, Arcidiacone, Richichi, Labonia, Visciglia, Micciullo, Sicilia. All. Nelson-Labonia.
AESERNIA: D’Alauro, Grana, Oriente, Vacca, Amico, Cucolicchio, Valletta, Sartori, Iacovino, Melise, Lopez, Russo. All. Matticoli-Scarpitti.
MARCATORI: 2’22’’ p.t. Ninho, 5’37’’ p.t. Miglioranza, 2’04’’ s.t. Melise, 11’57’’ e 14’51’’ s.t. Sartori, 18’23’’ Russo.
AMMONITI: Melise, Richichi, Cucolicchio, Eric, Miglioranza, Iacovino.
ESPULSI: 11’00’’ s.t. Eric, 12’00’ s.t. Nelsinho (all. Odissea 2000), 17’02’’ s.t. Cucolicchio, 19’21’’ Sicilia.

                                                                                                                 

 

Scritto da: Pasta Pirro Corigliano + Pierluigi Noce