Odissea ad Acireale per dare continuità

Miglioranza OdisseaUn’Odissea 2000 Rossano rinfrancata dalla vittoria contro la Libertas Eraclea, si appresta a sfidare l’Acireale. La partita del Palavolcan sarà il banco di prova per constatare se il roster gialloblù ha trovato la soluzione definitiva alla discontinuità di prestazioni, e di conseguenza di risultati, manifestata nella prima fase del campionato. Stando alla partita di sabato scorso contro i metapontini di mister Bommino, sembrerebbe proprio di si, ma si attendono conferme dal match in terra siciliana. Come spiega un fiducioso Josè Miglioranza.

“Quella con la Libertas Eraclea è stata una vittoria molto importante che è servita a risollevare il morale della squadra ed a muovere la classifica – ha affermato il laterale brasiliano -. Questo successo deve rappresentare il punto di partenza per rilanciarci verso zone più tranquille della graduatoria, ora è necessario dare continuità a quella prestazione. Abbiamo le qualità per farlo e sono sicuro che ci riusciremo”.

Massima attenzione all’Acireale che trovandosi attardata in classifica cercherà di sfruttare il turno casalingo per mettere i tre punti in cascina. La formazione allenata da coach Giuffrida nelle cinque gara disputate finora ha ottenuto solo un successo, quello della prima giornata contro la Roma Torrino, nei restanti quattro incontri è sempre stata sconfitta. Basta, però, dare un’occhiata alle cronache e ai punteggi delle gare per capire quanta fatica hanno dovuto fare squadre come Orte, Rapidooo Latina, Salinis e Potenza per avere la meglio sui siciliani. I granata sabato scorso hanno scontato il turno di riposo che hanno sfruttato per riordinare le idee e preparare al meglio la sfida contro i gialloblù.

“E’ un errore giudicare questa partita in base alla classifica perché l’Acireale, per il livello qualitativo della sua rosa, non merita questa posizione – ha spiegato l’ex calcettista del Viagrande -. Ho giocato in Sicilia per due anni e posso assicurare che è molto difficile vincere al Palavolcan. Come riuscirci? Sacrificio, concentrazione e spirito di squadra. Tutte doti che abbiamo nelle nostre corde, ora – ha concluso Miglioranza – tocca a noi metterle in pratica sabato prossimo”.

Scritto da: Pierluigi Noce