Cosenza inarrestabile

Cosenza in SiciliaL’ottava giornata di serie B ha confermato il grande momento del Cosenza, il quale è seguito a ruota dall’altra rivelazione Ecosistem Lamezia. Continua la sua marcia la splendida Futura.

G.E.A.R. SPORT-CITTA’ DI COSENZA 4-10 

G.e.a.r Sport: Rizzo, Avola, Alessandro, Tamurella A., Russo, Dornelles, Borges, Castagnola, Falcone,  Maddiona, Castronovo, Tamurella L. All. La Morella

Città di Cosenza: Del Ferraro, Marchio, Riconosciuto, Chiappetta, Salerno, Pagliuso, Caruso, Savuto, Paolozzo C., Paolozzo I.,  Zafra, Pizziino. All. Chiappetta

 Marcatori: 1′ pt Chiappetta (Cs), 4′ pt Zafra (Cs), 8′ pt Chiappetta (Cs), 11′ pt Chiappetta (Cs), 14′ pt Borges (Ge), 17′ pt Marchio (Cs), 18′ pt Marchio (Cs), 19′ pt Borges (Ge), 3′ st Maddiona (Ge), 6′ st Dornelles (Ge), 11′ st Chiappetta (Cs), 13′ st Salerno (Cs), 17′ st Zafra (Cs), 19′ st Chiappetta (Cs)

Pirossigeno 7 bellezze! Arriva, ed anche in modo molto deciso, forte e convincente, il settimo sigillo in questo campionato della Pirossigeno città di Cosenza. 7 vittorie su 7 partite giocate, e ben 10 gol rifilati alla terza in classifica, Gear sport. Lupi guidati da un capobranco da paura, Chiappetta, che oltre a dimostrare di essere un allenatore di un certo livello, dimostra che ancora come calcettista, è un passo avanti a molti, facendo vedere a tutti di essere stato e di essere ancora di categoria superiore. Oggi il mister è stato il vero mattatore della partita, realizzando una cinquina e dirigendo in maniera impeccabile tutta la squadra, trascinandola ad una vittoria stratosferica, in un campo, quello della Gear, che non è per nulla facile. I rossoblù hanno dimostrato sana cattiveria agonistica, tanta fame di vittoria e che la posizione in classifica non è frutto del caso. A dimostrarlo, anche il risultato del primo tempo, che si chiude sul 2-6 per gli ospiti, andati in trasferta con un solo risultato in testa:la vittoria! Sugli scudi oggi, un ritrovato Ruben Zafra. Lo spagnolo finalmente recuperato dall’infortunio alla spalla, ritorna al gol e fa doppietta, come ormai il solito Marchio, che timbra puntualmente il cartellino marcatori, anche lui con una doppietta. Chiude la lista Bomber Salerno, che ha ritrovato finalmente la strada del gol e sta dimostrando la sua forza realizzativa.
Ora testa a venerdi, dove si giocherà in anticipo il derby con il Lamezia soccer, seconda in classifica ed anche loro alla ricerca di fare bene nella tana dei Lupi! (C.S. Pirossigeno Città di Cosenza)

Deodato (Lamezia Soccer)ECOSISTEM LAMEZIA-BOVALINO 5-3

Ecosistem Lamezia: Sperlì, Morelli, De Masi, Iozzino, Gerbasi, Monterosso, Sacco, Montesanti, Brandonisio, Caffarelli, Deodato, Scalise. All. Carrozza

Bovalino: Dias, Geleone, Pacilio, Crespo, Papalia, Scervino, Avarello, Errante, Crivi, Pavone, Villoria, Federico. All. Venanzi

Marcatori: 11’39” pt Caffarelli (La), 15’30” pt Federico (Bo), 6’50” st Monterosso (La), 10’58” st Brandonisio (La), 12’36” st Crivi (Bo), 13’45” st Deodato (La), 14’21” st Monterosso (La), 16’42” Crivi (Bo)

Vince ancora l’Ecosistem Lameziasoccer che si aggiudica il derby calabro giocato al PalaSparti contro il Bovalino. Una gara magistrale dei ragazzi di mister Carrozza che davanti ad un avversario sicuramente più quotato hanno disputato una delle migliori gare della stagione. La formazione ospite si presentava a Lamezia con i panni della squadra di rango per via delle tante individualità di spessore e viene considerata una delle migliori del torneo ma, di fronte ha trovato un Lamezia arcigno pronto a ribattere colpo su colpo anche adeguandosi, nel primo tempo, ad un ritmo troppo basso voluto dagli ospiti che puntavano spesso a rallentare il gioco per poi tentare la giocata singola.
L’Ecosistem ha dato prova di compattezza e non si è mai scomposta. I cambi di mister Carrozza hanno sempre tenuto alta l’attenzione sulla gara concedendo poco agli avversari ed il vantaggio di Caffarelli dopo 08′ e 30″ è stata una logica conseguenza dopo vari tentativi salvati in extremis dalla difesa ospite. Nella seconda metà del primo tempo erano ancora i lametini più pericolosi rispetto agli avversari che comunque trovavano il pareggio a 1’55” dal termine con Federico bravo a sfruttare un colpo di tacco di Crivi su cui si era avventato insieme a Scalese.
Nella ripresa l’Ecosistem prima raddoppiava con Monterosso e poi triplicava con Brandonisio con le due squadre molto più vive e pericolose rispetto alla prima parte. Gli Orange in precedenza avevano anche colpito una traversa con Iozzino bravo a scavalcare il portiere con un delizioso pallonetto che si stampava sul legno e ritornava in campo ma nessuno era lesto per il tap-in.
A questo punto il Bovalino aveva un sussulto ed accorciava le distanze con Crivi bravo a piazzare la palla in rete dall’altezza del tiro di rigore su assist dalla sinistra. Ospiti che cercavano di insistere alla ricerca del pareggio ma a ristabilire le distanze ci pensava Deodato abile a ricevere verticalmente in posizione di pivot, veronica su Scervino e Dias fulminato con un tiro potente quanto preciso.
A questo punto Venanzi non può far altro che giocarsi la carta del quinto di movimento prima con Avarello e poi con Dias. Qui diventa protagonista Sperlì che compie due autentiche prodezze mentre la difesa intercetta il giropalla avversario e Monterosso era abile a mettere nella porta sguarnita dall’altezza della propria area di rigore con la palla appena sfiorata all’altezza del centrocampo da Federico.
Finale arrembante degli ospiti con Sperlì miracoloso in alcune circostanze e Crivi che riesce a rendere meno pesante il passivo, ma è troppo tardi per poter recuperare lo svantaggio e gli Orange possono festeggiare la sesta vittoria stagionale e mantenere il passo della capolista con cui si scontreranno venerdì prossimo.
A fine gare mister Carrozza elogia anche gli avversari. “Una grande formazione con un grande tecnico che ci ha messo in grosse difficoltà. Chiaramente la loro è una formazione costruita per vincere e lo ha dimostrato. Nel primo tempo siamo andati sotto ritmo e così non riusciamo ad esprimere il nostro potenziale. Siamo un collettivo e così dobbiamo comportarci per sfruttare le nostre doti, altrimenti andiamo in difficoltà. Ora ci godiamo il momento ma la stagione è ancora lunga e facciamo un passo alla volta.” (Facebook Ecosistem Lamezia Soccer)

Alfarano (all. Futura)POL. FUTURA-MASCALUCIA ARL 7-2

Pol. Futura: Arcudi, Falcone, Rotella, Pannuti, Scappatura, Labate, Giardiniere, Modafferi,  Guarnieri, Pronesti, Laganà, Amaddeo. All. Alfarano

Mascalucia Arl: Rapisarda, Leonardi, Giardinaro, Nicolosi, Guglielmino, D’Arrigo, Rinaudo, Longo, Panebianco, Scuderi, Russo. All. Previti

Marcatori: 2′ pt Rotella (Fu), 7′ pt Pannuti (Fu), 10′ pt Laganà (Fu), 13′ pt Pannuti (Fu), 18′ pt Rotella (Fu), 3′ st Scuderi (Ma), 7′ st Everton (Fu), 11′ st Giardiniere (Fu), 17′ st Giardinaro (Ma)

Strepitosi! Prima vittoria casalinga della stagione per la Polisportiva Futura, che sfata il tabù del Polivalente Coperto e stavolta non concede nulla all’avversaria di giornata, il Mascalucia C5, che in ogni caso ha provato a mettere in campo le proprie armi.
Ma contro questa Futura così in palla, così concentrata, così attenta ad ogni dettaglio, era davvero impossibile passare.
La rete che apre le danze a 13’54”, è Josè Rotella a farsi trovare pronto con un destro imparabile per il portiere ospite. Dopo un gol fantasma dello stesso fuoriclasse sudamericano (pallone che picchia sul palo e per l’arbitro senza varcare la linea di porta), a 6′ 20” è ancora Rotella a servire la palla d’oro a capitan Pannuti, che firma il 2-0 e mette il punto esclamativo su una grande prova personale.
Dall’altra parte ottimo il rendimento difensivo, nota di merito per il portiere Amaddeo e per lo stoico Nino Labate, centellinato al meglio da mister Alfarano.
Il finale di tempo è una valanga gialloblù A 3′ 11 c’è la gioia del gol per il giovane Laganà, un talento made in Futura che continua a crescere molto bene
A 1′ 30” dal riposo, gran lavoro di Pannuti e da pochi metri il portiere siciliano è ancora battuto, poi a 1’15” è ancora Rotella a firmare il bis con una conclusione ravvicinata.
La ripresa è quasi una formalità. Rosso trova il gol della consolazione al 15’58”, ma la Futura ritrova la verve e va a segnare ancora. Meritatissima la segnatura di Everton, anche lui protagonista del pomeriggio della squadra, a 4’40” arriva la segnatura dopo una serie di ubriacanti finte, mentre a 4’14” è la volta del giovane Giardiniere, che trova la gioia del gol su servizio del solito Rotella.
Dopo il fischio finale degli arbitri, è festa sotto il folto pubblico accorso a Lazzaro. La Futura trova la seconda vittoria di fila e sale a quota 9 punti: la zona playoff è ad un solo punto, ma è meglio compiacersi dei grandi progressi della squadra di Alfarano, che sembra aver imboccato la strada giusta. (Facebook ASD Polisportiva Futura)