Non ci sono certezze in questo appassionate torneo che, settimanalmente, continua a riservare colpi di scena modificando per la terza giornata di fila la leader-ship della classifica. Appena sette giorni fa il Mirto, imponendosi sul campo di Rogliano sembrava avere impresso la svolta decisiva per la lotta al primato. Cosi si suole dire il diavolo fa le pentole ma non i coperchi tant’è che il Mirto non riesce a battere una avversaria, sulla carta, ampiamente abbordabile facendosi imporre la divisione della posta dai granitici tirrenici. Pronostico ribaltato anche sul campo di Bisignano dove la Roglianese, dimostrando di avere assorbito senza alcuno strascico lo stop della scorsa settimana, vince l’intenso braccio di ferro contro la compagine locale tornando sul gradino più alto del podio. La sconfitta del Bisignano fa felice il Futsal Fuscaldo che, contro la Hellas Cirò, torna a riassaporare il gusto della vittoria che mancava dallo scorso 5 dicembre. Un altro ritorno al successo pieno è quello del Lamezia soccer che, in una gara di straordinaria intensità, supera, grazie alla trasformazione di due palle inattive, la Pol. Icaro. Nella giornata del ritorno alla vittoria di diverse squadre non poteva mancare il Montalto/Contessa che, brinda al primo successo del 2016, aggiudicandosi il derby contro i vicini di casa della Real Luzzese sempre più in crisi d’identità. Spettacolare pareggio a Corigliano tra il quintetto di casa e la rediviva Futsal Kroton giutna al quarto risultato utile consecutivo. Ancora una sconfitta per la Costa del Lione che, come spesso accaduto crolla alla distanza in questa occasione ad opera della Silver City.
BISIGNANO – ROGLIANESE 2 – 4
Marcatori: 22’ Gerbasi (R), 42’ M. Iaquinta (B), 44’ Loriggio (R), 47’ Gerbasi (R), 49’ Guido (B), 61’ Cuconato (R)
Nella sfida tra seconda e terza della classe del campionato di calcio a 5 serie C2/A, ad avere la meglio è la Roglianese imponendosi sulla squadra di casa, Città di Bisignano Futsal. Partono bene i padroni di casa con Mattia Iaquinta e Guido, dopo soli due minuti il Bisignano va a segno proprio con Mattia Iaquinta, ma la rete viene annullata, poiché viziata da un fallo dello stesso Iaquinta. Al 7’ Guido stoppa di petto e calcia un gran tiro che colpisce il palo, per la disperazione di squadra e tifosi. Prova a rispondere la Roglianese con Stumpo, ma Piacente è attento. Al 12’ miracolo di Cuconato su Mattia Iaquinta deviando la palla sul palo. Ci riprovano gli ospiti con Lo Riggio, ma ancora una volta il portiere di casa nega la rete, subito dopo, sempre per la Roglianese, tiro di Franzè si supera Piacente. Si rivede il Bisignano in avanti con D’Alessandro, ma Cuconato non si lascia sorprendere, al 22’ arriva la prima rete dell’incontro per la Roglianese con Gerbasi. Nel finale di tempo gran tiro di Andrea Bisignano, ma il portiere è lì. La prima frazione di gioco si chiude sull’1-0. Nella ripresa subito un brivido per i padroni di casa, Marsico tira da centrocampo, grande riflesso di Piacente, riprendono a spingere gli ospiti e Lo Riggio colpisce il palo. Dopo solo tre minuti dalla ripresa viene espulso il capitano della Roglianese Stumpo, doppia ammonizione, per aver commesso un brutto fallo su Carmine Bisignano. Nei tre minuti che seguono, dove la compagine roglianese è con un uomo in meno, i locali non ne approfittano, solo Mattia Iaquinta, oggi il più reattivo dei suoi, cerca la rete ma Cuconato è sempre vigile. Fortino cerca la rete del 2-0 per i suoi, ma Piacente alza sulla traversa. Al 42’ arriva il pareggio con un gran goal da fuori di Mattia Iaquinta. Illusione che dura poco, infatti, gli ospiti tornano subito in vantaggio con Lo Riggio su azione di un vivace Fortino che lascia sul posto la difesa bisignanese, oggi non al meglio. Passano altri tre minuti e arriva la terza rete per la Roglianese con Gerbasi, il migliore dei suoi. Rientra per il Bisignano Guido in campo e subito accorcia le distanze. 
La squadra locale spinge alla ricerca del pareggio e Giorno colpisce il terzo palo della giornata, entra mister Barbuto come portiere di movimento, mossa disperata, ma unica azione degna di nota è il gran tiro da fuori di Andrea Bisignano deviato in corner da Cuconato. Nel recupero, a porta sguarnita, arriva il 2-4 finale direttamente dalla rimessa di Cuconato. Partita molto sentita da entrambe le squadre, ad avere la meglio la Roglianese, compagine che ci è parsa molto più fresca e organizzata rispetto alla Città di Bisignano Futsal. (Emanuele Iaquinta)
Diego Sicilia (mister Roglianese): Vittoria dedicata al coofondatore della Roglianese Peppe Desiderato il quale, nella giornata di venerdì, ha perso il padre. Inoltre, come sempre ringrazio la società del Bisignano per l’accoglienza e la sportività palesata, in maniera particolare, il sig. Franco Bisignano, un vero signore come pochi se ne incontrano.
MIRTO – CITTA’ DI FUSCALDO 2 – 2
Marcatori: 20’ Manes (M), 22’ Mazzei (CF), 50’ Arcidiacone (M), 55’ A. Leta (CF)
Palazzetto di casa stregato per i biancoazzurri costretti a dividere la posta dai tirrenici. Il Mirto non riesce più a vincere le proprie mura, vanificando quanto di buono nelle ultime tre vincenti gare in trasferta. Contro avversari, in teoria, ampiamente abbordabili considerando che, erano reduci da sei sconfitte esterne consecutive, Romano e compagni, hanno offerto una grigia prestazione probabilmente anche a causa della sottovalutazione dell’avversario. Di contro il Città di Fuscaldo, consapevole della forza degli avversari, ha affrontato la capolista con la spregiudicatezza di chi sa di avere poco da perdere giocando mentalmente libera da assili da risultato. Questo atteggiamento ha irretito la squadra di casa che, poche volte è riuscita a effettuare efficaci manovre offensive riuscendo a sbloccare il risultato solo dopo 20’. La marcatura, però, non serve a dare adeguata fiducia ai padroni di casa i quali, dopo soli 2’ si vedono pareggiare il conto da bomber Mazzei. Nella seconda frazione il tema della gara non muta. Il Mirto si ostina a cercare la via del goal con poca coordinazione finendo restando invischiata nella fitta ragnatela del team tirrenico tenuto a galla anche grazie alle determinanti parate di A. Mazzei. Vista la sterilità offensiva a rimediare ai limiti dei locali ci pensa il solito Arcidiacone con un eurogol. A pochi dal termine il match sembra in discesa ma, la scarsa sicurezza induce il quintetto di casa ad arretrare il baricentro favorendo l’astuto giocata di A. Leta il quale, su schema di corner punisce gli avversari concretizzando il definitivo pareggio.
FUTSAL FUSCALDO – HELLAS CIRO’ M. 6 – 2
Marcatori: 6’ Chiappetta, 24’ Bonocore, 26’ Ismaili (HC), 36’ Iannella, 50’ Bonocore, 52’ Iannella, 56’ Bonocore, 61’ L. Potrone (HC)
Dopo una lunga astinenza da vittorie il Futsal Fuscaldo riceve in quel di Paola l’Hellas Cirò con la sete dei tre punti che manca ormai da cinque turni consecutivi e che ha visto la compagine tirrenica collezionare solo 4 punti sui 15 a disposizione. Rimaneggiato dall’assenza di Quirino, Vilardi, Trotta e Stancati i tirrenici devono fare leva sulla voglia di riscattarsi del gruppo e soprattuto sul trascintore Iannella in grande spolvero. I locali partono bene ed è di fatto Iannella a riscaldare le mani al portiere ospite con un tiro dalla distanza. Insieme a Iannella, Chiappetta come da consuetudine prova a segnare il proprio nome sul taccuino che abile a smarcarsi trova nuovamente il portiere del Hellas bravo a parare un tiro diagonale da terra. Così il Futsal Fuscaldo alza il ritmo di gara e con Maio, dopo un grande recupero, innesca Ceraldi in contropiede il quale fornisce una palla perfetta a Chiappetta che si fà trovare sul secondo palo libero per il tap-in, ed è 1 a 0. 
Ceraldi mette in atto le disposizione tattiche impartite da Stancati fornendo appoggio e apporto da vero pivot ai suoi laterali. Maio non sfrutta la clemenza di Ceraldi in due occasioni sprecando la possibilità del doppio vantaggio. Iannella è un vero muro e non concede spazi nelle retrovie bloccando ogni incursione avversaria facendo partire ripetuti contropiedi per i corridori Maio e Chiappetta con palle filtranti da ogni dove. Al ventesimo minuto inizia il forcing degli ospiti che tentano di rientrare in gara dopo le varie occasioni sciupate dai locali. Il numero 10 Ismaili ci prova ma Filippo mette la palla in angolo. Il Fuscaldo tuttavia è ben predisposto e nega ogni tentativo di pareggio agli ospiti. Chiappetta sale in cattedra e salta l’avversario di netto servendo la palla a Bonocore che da dietro mette la palla in rete per il provvisorio 2a0. Il Cirò non ci stà e su contropiede ricava un rigore netto guadagnando la possibilità di accorciare le distanze che di fatto si concretizza grazie a Potrone R. freddo e deciso dal dischetto. I tirrenici rientrano in campo consapevoli di avere disputato una gara quasi perfetta ed in seguito ad un mancato vantaggio concesso dal direttore di gara che vedeva Chiappetta realizzare la terza marcatura dei locali, con Iannella su punizione, fà giustizia battendo sulla barriera la punizione concessa e trasformando la ribattuta con una sforbiciata, segnando così la sua prima marcatura con la maglia amaranto. Il Cirò è timido nelle contro offensive e si limita a gestire la palla con il capitano Sinipoli e co. Il Futsal riesce a destare preoccupazione anche sui calci piazzati prima con Maio che colpisce la traversa su schema da fallo laterale e poi nuovamente con Iannella che su calcio d’angolo lascia partire un missile raso terra che viene sventato da Zumpano. L’intesa di Bonocore e Iannella è fuorviante e i due da veri calcettisti con due triangoli consecutivi mettono in atto un azione coreale che Bonocore trasforma mettendo a segno il momentaneo 3 a 1.
Iannella da vero gladiatore detta i tempi ed intercetta con freschezza e una scioltezza disarmante ogni palla quando in solitario per vie centrali salta due avversari e chiede a Maio l’appoggio per concludere in rete un azione magistrale. Entra Potrone L. che in piu occasioni desta preoccupazioni a Filippo il quale riesce a mettere in angolo i tiri insidiosi del numero 6. C’è ancora tempo per i tirrenici di ampliare il divario con Bonocore che conclude a rete uno scambio di passaggi tra Ceraldi e Maio. Da segnare l’ingresso in campo dell’under De Luca che con un’acrobazia in rovesciata colpisce la traversa lasciando a bocca aperta il pubblico presente in quel di Paola. Prima del triplice fischio in pieno recupero l’Hellas mette a segno l’ormai inutile 6 a 2 con Potrone L. Una gara maschia ma sportivamente corretta fà morale e fà ritrovare il sorriso al Futsal Fuscaldo che si vedrà impegnata nel prossimo turno di campionato in quel di Crotone contro i pitagorici del Fustal Kroton. Il Futsal Fuscaldo augura un in bocca al lupo per il prosieguo di campionato agli ospiti dell’Hellas Cirò. (A.S. Ricky Louro)
LAMEZIA SOCCER – POL. ICARO 2 – 1
Marcatori: 4’ Galiano (LS), 29’ Scozzafava (PI), 41’ Morelli (LS)
Che fatica per la Lamezia Soccer di Mr.Pellegrino che deve sudare le proverbiali sette camicie per battere un’ottima Polisportiva Icaro ben messa in campo da Mr. Carrozza. Come c’era d’aspettarsi i catanzaresi iniziano la partita chiudendo tutti i varchi ma al 4′ su schema d’angolo Galiano riesce a superare Caglioti. Gli Orange nel primo quarto d’ora sembrano padroni del campo ma vuoi per l’imprecisione vuoi per le grandi parate dell’estremo difensore ospite non riescono ad allungare e così con il passare del tempo l’Icaro comincia ad uscire dal guscio e ad impensierire più di una volta Bentornato. Siamo al 28′ quando Scozzafava riesce ad incunearsi tra le maglie della difesa di casa e a siglare il goal del pareggio. Si va così al riposo sul risultato di 1-1. Il secondo tempo si rivela ancora molto equilibrato, si capisce subito che la partita potrà essere decisa solo da un episodio e così al 41′ su schema da calcio di punizione Morelli a tu per tu con il portiere non sbaglia e infila in rete il pallone del 2-1. La posta in palio è alta e la partita rischia di sfuggire di mano alla giovane e esordiente Sansostri della sez. di Paola a causa di alcune decisioni che hanno lasciato perplesse entrambe le panchine ma tra la confusione la partita va avanti. L’episodio decisivo avviene nel secondo dei tre minuti di recupero con un tiro libero di Ranieri calciato fuori per la gioia dei supporters lametini. (A.S. Lamezia Soccer)
MONTALTO/CONTESSA – REAL LUZZESE 8 – 3
Marcatori: Riconosciuto (RL), Gervasi (2), Potestio, Vallone (RL), De Rose (2), Lopetrone (RL), Potestio (2), De Rose
Il derby riporta il sorriso in casa del Montalto/Contessa che, punisce oltre i propri demeriti i vicini di casa della Real Luzzese allontanandoli ancora di più dalla zona salvezza. Eppure l’avvio di gara sembra mettersi bene per gli ospiti che, sbloccano il risultato con Riconosciuto. L’illusione di dare una svolta al deficitario torneo dura pochi minuti ovvero il tempo necessario al subentrante Gervasi di cambiare il volto al match dapprima, pareggiando il conto e subito dopo, mettere la freccia del sorpasso. La Real Luzzese patisce il colpo subendo anche la terza rete ad opera di Potestio. Prima del riposo Vallone riporta in corsa la Real Luzzese aprendo spiragli di riscossa per la seconda parte di gara. Anche in questo caso la realtà è ben diversa e De Rose con un micidiale uno-due incanala la partita che, non viene messa in discussione neanche quando Lopetrone, realizza il provvisorio 5-3. Potestio e De Rose approfittano del prevedibile schieramento con il portiere di movimento per infliggere un pesante passivo chiudendo sul 8-3.
SPORTING C. CORIGLIANO – FUTSAL KROTON 8 – 8
Marcatori: 3’ Ambrosio (SCC), 5’ Zanda (FK), 10’ Curti (SCC), 20’ Zanda (FK), 30’ Granata (SCC), 30’+1’ Arcuri (FK), 33’ Bianco (SCC), 35’ Zanda (FK), 40’ Bianco (SCC), 43’ Madeo (SCC), 50’ Arcuri (FK), 53’ F. Perri (FK), 55’ Arcuri (FK), 57’ Madeo (SCC), 59’ Busa (SCC), 62’ Arcuri (SCC)
Se il Futsal Kroton avesse giocato il girone di ritorno con la stessa determinazione palesata in queste ultime quattro gare probabilmente starebbe a lottare per la zona playoff. I punti in classifica, invece, la vedono ancora invischiata nella zona retrocessione ma, a soli 5 dalla quota salvezza. La determinazione ed anche un pizzico di fortuna sono le chiavi vincenti di una squadra capace di strappare un prezioso pareggio contro avversari quasi invincibili sul proprio e quest’oggi, sicuramente in credito con la fortuna. I pitagorici, infatti, hanno concretizzato diverse loro reti su favorevoli rimpalli compresa la rete del definitivo pareggio nata dagli sviluppi di un potente calcio di punizione di Arcuri. Un’altra mossa vincente del Futsal Kroton è quella di sapersi schierare con il portiere di movimento tattica interpretata alla perfezione dal veterano F. P erri autore del provvisorio 5-5. Andiamo con ordine partendo dagli schioppettanti minuti iniziali caratterizzati da due reti dei coriglianesi contro una dei crotonesi. Dopo una fase di stallo pirotecnico finale di tempo archiviato sul 3 a 3. Nella seconda frazione l’alterna fase di reti continua in maniera emozionante fino a quando lo Sporting portandosi sul 5 a 3, crede di avere la partita in mano. Il Futsal, non molla e con il quinto uomo in campo in 3’ ristabilisce la parità, portandosi addirittura in vantaggio con Arcuri. Le emozioni non finiscono qui. Madeo e Busa ribaltano nuovamente il risultato auspicando di avere chiuso il conto ma, come da premessa in pieno recupero Arcuri, trova la zampata decisiva per siglare il definitivo 8 a 8.
COSTA DEL LIONE – SILVER CITY 2 – 4
Marcatori: 9’ Morabito (CL), 11’ Di Bella (SC), 12’ Floro (CL), 32’ De Luca (SC), 38’ Argento (SC), 61’ Esposito (SC)
Epilogo amaro per i biancorossi di Mister Crispo contro una diretta concorrente per la salvezza fra le proprie mura. Anche contro una delle squadre che ha raccolto solo cinque, dei ventidue punti totali, in trasferta i falernesi riescono a cogliere la prima vittoria in assoluto. E dire che le cose si erano subito messe bene per i padroni di casa che chiudono il primo tempo in vantaggio, ma se nelle ultime uscite c’era da colpevolizzare la sorte e l’anno negativo, in questa occasione i ragazzi Mister Torneo costruiscono la netta vittoria con un secondo tempo maschio, grintoso e con la voglia giusta per ottenere i tre punti. Si parte ed è subito battaglia, già al 2° minuto gli ospiti prendono la traversa con un tiro deviato prima da De Cario e poi da Rotundo in extremis. Passano appena quattro minuti e ed è il palo a negate la gioia sul diagonale di El Madi ai gizzeroti. Al 9° Morabito punta la porta dalla distanza e sferra un bolide sul quale nulla può l’incolpevole Cicirello. 1 a 0. Passano due minuti e Di Bella rimette il punteggio sul pari con una grande girata di destro. 1 a 1. È Floro a ristabilire le distanze il minuto successivo con la stessa esecuzione dell’avversario, girata al volo di sinistro. 2 a 1. La contesa continua con le due squadre che cercano di controllare l’avversario e ripartire. Negli ultimi dieci minuti si assiste ad un paio di tiri dalla distanza da parte di El Madi e ad uno di Argento M. di facile presa da parte di Rotundo. Al 32° viene ammonito, per fallo su De Cario in ripartenza, il capitano degli ospiti Esposito. Dopo due minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine della prima frazione e tutti negli spogliatoi a ripassare gli schemi. Nella ripresa i ragazzi in bianco della Silver entrano in campo, i padroni di casa dimenticano la grinta negli spogliatoi e così sono gli ospiti a fare la partita e a chiudere i padroni di casa nella loro metà campo.
Al 32° della ripresa, con una bella triangolazione De Luca-Esposito, porta il primo a dover solo spingere la palla nella porta sguarnita. 2 a 2. Floro prova due minuti dopo una reazione con palla al piede, ne salta due e poi è bravo Iuele a rubargli palla dai piedi in uscita. Al 36° ancora De Luca con un destro portentoso porta alla respinta Rotundo, nella ripartenza è Galeota a provare con troppa fretta da lontano e mandare fuori sotto il controllo del portiere avversario. Due minuti dopo De Gori si libera bene e tira centrale con il destro. Blocca Rotundo. Nella ripresa del giuoco la Silver ruba palla a centro campo e con Argento M. trova il vantaggio con un bolide dalla distanza. 2 a 3. Al 40° timida reazione dei biancorossi che si materializza con un tiro centrale di Covelli dalla distanza. Facile per Iuele. Ancora un periodo di controllo tra le due formazioni che provano con le seconde linee a far rifiatare i compagni e così che si fanno onore i giovani della Costa con la bella prova di Masi, Cuda e De Cario. Al 56° Esposito salta l’avversario e a tu per tu con Grandinetti, nel frattempo subentrato a Rotundo, non riesce a colpire per la buona reazione dell’estremo difensore. Anche Cuda ha la sua occasione ma col sinistro, che non è il suo piede, al 58° impensierisce Iuele che devia in angolo. Sessanta secondi dopo è De Cario a provare di destro con la stessa sorte del compagno. Al 61° Esposito chiude i conti con un diagonale dal fondo che non lascia scampo a Grandinetti. 2 a 4. Dopo il secondo minuto di recupero l’arbitro, ottima prestazione, chiude le ostilità. Una Costa impaurita e dimessa. Solo a sprazzi ed in pochi frangenti con il solito giuoco carismatico che ha incantato (anche senza ottenere punti) fino all’ultima uscita. “Non abbandonare il cammino – non arrenderti. Rialzati sempre, non importa quanto dura sia lacadutae quanto spesso tu cada. Si tratta solo di quante volte sei disposto a rialzarti pertentareun’altra volta.” Phil Jackson. (A.S. Bruno Caterina)
