Rhegion, il presidente Chiofalo: “Emozioni tra le più intense della mia vita”

Intervista al massimo dirigente del team amaranto, neopromosso in C2 dopo la vittoria dei play-off contro la Laureanese

Le dichiarazioni post promozione del presidente Alessandro Chiofalo.

Buonasera Presidente, che emozioni hai provato Sabato?
E’ davvero complicato non essere banali in queste situazioni, l’unica cosa che posso dire è che la Rhegion mi ha regalato emozioni tra le più intense mai provate nella mia vita, di cui quelle di sabato sono solo il coronamento di un percorso partito da lontano e culminato in una grande festa.

Come hai vissuto questa stagione?
Sgombro subito il campo da dubbi: con eccessivo trasporto, ne sono pienamente consapevole. Ma talvolta in atteggiamenti difficilmente comprensibili c’è del “non detto” che preferisco tenere dentro di me, accettando di ricevere le giuste critiche. Questa stagione per me ha rappresentato molto più che un semplice campionato di calcio ed il mio passato da curvaiolo ha certamente influito nel vivere le partite con un carico di passione che non si addice al ruolo che ricopro. Il mio primo obiettivo per il futuro quindi è quello di riuscire a vivere diversamente le partite, lo devo a tutte le splendide persone che mi circondano e che meritano che io riesca a migliorare.

A proposito delle persone che ti circondano, hai qualcosa da dirgli?
La nostra linea comunicativa è stata sempre e palesemente fin dall’inizio quella di non parlare mai dei singoli ma di riferirci solo ed esclusivamente al gruppo, la cui forza e coesione sono stati il vero segreto di questo meraviglioso successo. Ma ad obiettivo raggiunto non posso e non voglio tirarmi indietro.

E allora da chi partiamo?
Qui mi riferirò a tutto ciò che esula dal comparto tecnico, per il quale rimando ad un successivo comunicato di tutta la società come è giusto che sia. L’ordine non è assolutamente indicativo di maggiori o minori meriti, ma da qualcuno bisogna pur partire e quindi parto da chi ha vissuto con me fin dagli albori la genesi di questa favola:
– grazie al vicepresidente Pasquale Carè: un grandissimo dirigente pratico, concreto, goliardico, passionale… non avrei potuto desiderare niente di meglio al mio fianco e lo ringrazio di cuore per aver dato tantissimo districandosi in mezzo ai mille impegni familiari e lavorativi
– grazie al Direttore Generale Fabrizio Nobile: pacato e razionale ma non per questo meno passionale; determinante in molti aspetti, non ultimo nel saper usare la sua gentilezza e cortesia per tenere calmi i ragazzi in panchina; Fabri ha anche lui “lottato” in mezzo a mille impegni per riuscire a ricavarsi il tempo da dedicare alla Rhegion, ma la passione ha vinto sulle difficoltà!
– grazie al Direttore Sportivo Tullio Barillà: dagli aspetti tecnici/operativi a quelli organizzativi ed amministrativi, Tullio è stato un vero e proprio vulcano contribuendo in modo determinante a questo splendido successo; quando si dice “non limitarsi al compitino” non può che venire in mente lui!!! Con umiltà e tantissimo impegno ha messo dentro tanti di quei tasselli che per poterli descrivere tutti servirebbe un articolo a parte;
– grazie al Tesoriere Valerio Romito: seppur a distanza, essendo residente a Roma, il buon Valerio ha davvero vissuto al nostro fianco giorno dopo giorno l’intera stagione; fondamentale la sua precisa gestione dei conti, nonostante la gran confusione che in certi momenti si è generata; la gratitudine per Valerio è davvero infinita, perchè essendo lontano non si è potuto godere appieno le emozioni che ha potuto vivere chi ha seguito la squadra dal vivo, ma nonostante questo è stato sempre collegato alle dirette ed ha seguito tutta la stagione con grande entusiasmo!

– grazie al Responsabile Marketing Peppe Spampinato: creatività, garbo e grande capacità di gestire le relazioni con gli stakeholders della Rhegion… tutte qualità proprie di Peppino che non hanno eguali; Peppe ha vissuto una stagione particolarmente difficile essendo stato molto impegnato extra-Rhegion, ma non ha mai fatto mancare la sua presenza ed il suo contributo nonostante i mille impegni
– grazie al Team Manager e Talent Scout Carmelo Maggio: uno degli ultimi arrivati nella nostra famiglia ma sembra sia con noi da sempre per come è stato capace di inserirsi nel nostro contesto portando entusiasmo, voglia di crescere e mentalità vincente; in pochissimo tempo è diventato punto di riferimento dello spogliatoio, dimostrando concretamente doti umane che oggettivamente non sono nella norma
– grazie al Responsabile del Settore Amatoriale e Settore Giovanile Matteo Sorrenti: anche lui entrato nella nostra famiglia da poco, ma già totalmente integrato nel nostro gruppo e perfettamente allineato rispetto alla mission del nostro progetto; Matteo infatti è un amante vero dello Sport ed è molto sensibile agli aspetti sociali ed il suo contributo è stato e sarà sempre più determinante per essere sempre più efficaci e concreti anche al di fuori del rettangolo di gioco;
– grazie al Team Manager del settore amatoriale Ciccio Praticò: è stata per lui una stagione difficile dal punto di vista della partecipazione diretta, ma nel momento del bisogno non ha mai fatto mancare il suo contributo ed il contributo di tutti piccolo o grande che sia è stato determinante per raggiungere i risultati!

– grazie al Social Media Manager Davide Bellocco: gioventù al potere! Davide nella prima storica stagione della Rhegion ha disegnato il processo di gestione delle pagine social e le ha curate direttamente per tutta la prima stagione; quest’anno problematiche private gli hanno impedito di partecipare, ma che gioia per gli occhi e per il cuore vederlo Sabato alla finale!!!

Oltre la dirigenza e considerando che alla squadra sarà dedicato un capitolo a parte, c’è qualcun altro che vuoi ringraziare?
Mi stai facendo troppe domande e poi la gente si annoia a leggere anche a causa della mia proverbiale logorrea; però si, ci tengo a fare qualche altro ringraziamento sparso:
– grazie ai nostri meravigliosi Sponsor: hanno capito lo spirito che ci anima, hanno vissuto con noi l’intera stagione ed hanno rappresentato il carburante che muove il motore della Rhegion. Senza di loro non potremmo esistere, quindi ogni singolo gol che ha caratterizzato questa stagione è anche un loro gol; ci vedremo con ogni singolo sponsor nei prossimi giorni: è già programmato un giro di visite per ringraziarli tutti uno per uno!
– grazie a Mister Pedà, che poi chiamarlo semplicemente mister mi imbarazza perchè è fin troppo riduttivo; per i ragazzi è stato infatti non solo Mister, ma fratello maggiore, confidente nonchè paziente guida, universalmente riconosciuta da tutto il gruppo; ricordo ancora perfettamente quando ci siamo conosciuti: mi disse che veniva da un’esperienza non edificante soprattutto nel rapporto con lo spogliatoio ed avrebbe mantenuto una linea distaccata nel rapporto con la squadra; ora gli posso dire che conoscendo i nostri ragazzi sorridevo tra me e me, ben consapevole di quello che sarebbe successo ed è effettivamente sucesso: mister e squadra si vogliono un bene dell’anima!!! Ma non ho mai avuto mezzo dubbio, sia perchè conosco bene i nostri ragazzi, sia perchè mi vanto di avere la capacità di capire le persone a primo impatto ed ho subito capito di avere a che fare con un ragazzo educato, garbato e riflessivo quindi davvero non ho mai dubitato nemmeno per un attimo che sarebbe stato la guida perfetta per il nostro gruppo; grazie Ciccio, il dettaglio sulla tua estrema competenza tecnica troverà ampio spazio nell’articolo dedicato ai ringrazimenti alla squadra.
– grazie ai fratelli Malfitano, i nostri meravigliosi gemelli del Futsal: nel primo anno di vita della Rhegion sono stati i nostri mister e sono stati fondamentali per costruire il progetto e per farlo crescere; per impegni personali non hanno potuto proseguire l’esperienza, ma ci vogliamo bene come se fossero ancora i nostri mister e gli saremo per sempre grati; quasi sempre presenti alle partite, ci hanno sostenuto ed hanno tifato con noi; saranno protagonisti anche loro della proverbiale sfida di fine anno tra società e squadra e ci aiuteranno a battere quei 4 carrialande che ora si sentono giocatori solo perchè hanno vinto un campionato!

Certo che sono davvero tante le persone da ringraziare!
Se non mi fermi vado avanti all’infinito perchè l’elenco di persone a cui sono sinceramente grato è davvero tanto lungo, sicuramente qualcosa/qualcuno mi starà sfuggendo e mi scuso in anticipo. Ma ci tengo a concludere l’elenco con un ulteriore ringraziamento:
– grazie a mister Gregorio Suraci, che ha iniziato questa stagione con noi e si è impegnato tantissimo per costruirla insieme a noi, lavorando su diversi fronti e senza mai tirarsi indietro rispetto alle numerose necessità che tipicamente sorgono specie nella fase iniziale della stagione; purtroppo ad un certo punto il clima nell’ambiente ha iniziato a deteriorarsi e come spesso capita purtroppo in queste situazioni a farne le spese è l’allenatore, ma noi abbiamo assoluta necessità di prendere tutte le decisioni necessarie a mantenere un clima allegro e disteso nel nostro ambiente, un aspetto di gran lunga preponderante anche sugli aspetti tecnici; quindi nulla a che vedere con gli aspetti tecnici, motivo per il quale sono certo che Gregorio con la sua esperienza e la sua capacità continuerà a raccogliere soddisfazioni nel suo percorso da allenatore; a lui mi lega un sentimento di profondo affetto e gratitudine e se un giorno riusciremo a superare le fisiologiche incomprensioni mi farebbe davvero piacere che tornasse a far parte della nostra famiglia.

Come possiamo concludere questa lunga chiacchierata, se non con un riferimento al futuro?
Del futuro si parla poco, perchè alle chiacchiere abbiamo sempre preferito i fatti; l’unica cosa che posso dire è che la stagione sportiva si è conclusa Sabato e da allora sono state già fatte 2 riunioni societarie ed 1 ulteriore è in programma giovedì p.v.. E’ sufficiente a descrivere la voglia che questa banda di pazzi ha di crescere? Restate sintonizzati, ne vedremo certamente delle belle! Nel ribadire quindi il sentimento di estrema gratitudine che provo nei confronti di chiunque abbia contribuito a questa gioia, concludo con il nostro motto: Forza Rhegion, forza NOI!!! (Rhegion 730 FC)