Catanzaro, reintegrato Gervasi

GERVASIdi Pier Santo Gallo – Il 2015 del Catanzaro C5 Stefano Gallo parte con uno dei match più difficili della stagione, il derby in trasferta con l’Atletico Belvedere, prima in classifica insieme a Salinis e Carlisport Cogianco. Gli amaranto sono stati costruiti per battagliare nella corsa alla vittoria del campionato, con “top player” brasiliani come Edgar Schurtz, che nel match d’andata ha deliziato il pubblico del PalaSant’Elia con giocate di classe cristallina, Quinellato, attuale capocannoniere del girone con 20 gol, Batata Alves, Do Prado, Tres ai quali si sono aggiunti nel mercato invernale gli altri due verdeoro (ex Libertas Eraclea) Bavaresco e Taibi, quest’ultimo tra i tre più forti portieri della categoria e autentica “bestia nera” dei giallorossi.
Servirà un vero e proprio miracolo sportivo per uscire indenni dal Comunale di Belvedere Marittimo anche perché il Catanzaro si presenterà senza Totò Richichi (squalificato) e Mano Devincenzi, per il quale non è ancora arrivato il transfer dalla federazione brasiliana. Gomes invece ha svolto un programma di recupero differenziato e, stringendo i denti, proverà a essere del match. In compenso nei dodici ci sarà il gradito ritorno di Pierfrancesco Gervasi, reintegrato nell’organico giallorosso a distanza di due mesi.
«Sono contento di riavere in rosa Pierfrancesco – ha dichiarato mister Andrea Lombardo – un elemento di grande valore e utile ad aumentare la competizione tra i nostri portieri, senza dimenticare che in questi mesi abbiamo assistito alla crescita esponenziale di Fabrizio Rotella. Quanto al match col Belvedere, inutile negarlo, sarà dura, anche di più rispetto all’andata, ma nello stesso tempo lo affronteremo senza pressioni: non è questa infatti una di quelle gare in cui siamo obbligati a fare punti a tutti i costi; mi aspetto però che i ragazzi, a differenza di quanto fatto a Napoli, scendano sul parquet con l’approccio giusto sin dall’inizio. Per il resto affronteremo questa sfida in uno dei campi più piccoli del girone, che favorisce il gioco Taibi. La nostra difesa sul quinto uomo è molto migliorata, ma per i motivi che ho detto, sarà comunque difficile arginare il portiere del Belvedere, così come, però, avremo più occasioni per fare gol. Dovremo essere cinici e spietati in fase realizzativa, proprio come abbiamo fatto nel primo tempo con la Carlisport Cogianco. Insomma, andremo a Belvedere per giocarcela senza partire già battuti, consapevoli di essere maturati sotto tutti i punti di vista rispetto al match d’andata e che nel futsal non c’è nulla di scontato».