Under 19, una dubbia decisione arbitrale interrompe il sogno dell’Enotria Five Soccer

Non avranno conquistato la finale e quindi la possibilità di giocarsi lo Scudetto Under 19, ma i sei irriducibili dell’Enotria Five Soccer Città di Catanzaro hanno comunque onorato la Calabria e conquistato il pubblico di Russi, i webcronisti del sito nazionale PGM Sport (che ha garantito la copertura mediatica dell’evento) e, se vogliamo, tutta l’Italia che ha assistito in diretta Facebook al match contro Urbino.
Un match che, senza voler assolutamente essere di parte, i ragazzi di mister Posella (squalificato) avrebbero meritato di vincere e che chissà, avrebbero anche potuto farlo, nonostante i soli sei elementi a referto (causa squalifica di Ricca e infortunio di Madia), senza una decisione “dubbia” (le immagini in realtà sono evidenti) del duo arbitrale, che ha punito in maniera sbagliata, cioè con un’espulsione, un’ingenuità di Critelli (tocco con le mani fuori area, ma senza interrompere una chiara azione da gol degli avversari), meritevole invece di un giallo.
L’Enotria Five Soccer nella prima frazione ha ripreso due volte gli avversari grazie alle reti di Lombardo e Chillà, imbeccati da due assist meravigliosi di De Masi, e ha avuto anche le occasioni migliori per fare più gol.
Nel secondo tempo i giallorossoneri hanno continuato a tenere botta sorprendentemente anche dal punto di vista fisico, sfiorando il vantaggio, poi l’episodio chiave del match e il successivo gol su punizione dei marchigiani (con Mumoli, già afflitto da crampi, in porta al posto di Critelli) che ha spezzato le gambe ai catanzaresi, i quali successivamente hanno subito anche il quarto e quinto gol, uscendo comunque tra i meritati applausi del pubblico presente. Domenica alle 11 la finale per il “bronzo” contro il Bagnolo.

Scritto da: Santo Gallo