La Calabria senza A1 dal 2008, si riparte dalla Pasta Pirro?

PastaPirro Sardegnadi Giuseppe Praticò – Il calcio a 5 calabrese riparte dalla Pasta Pirro Corigliano. La società del presidente Olivieri non nasconde le proprie ambizioni. Come più volte esternato del patron coriglianese, l’obiettivo è la serie A. Un intento che la società bianconera ha provato a raggiungere nel rettangolo di gioco, sfumato però con l’eliminazione nella finale del girone B contro l’Orte.

Ora però bisogna ripartire e programmare la stagione che verrà. Confermata la partnership con il main sponsor Pasta Pirro, molto probabilmente gli ausonici inoltreranno domanda di ripescaggio per la massima serie. Allo stato attuale non c’è la certezza, ma si lavora affinchè si possa realizzare questo sogno.

A prescindere da quella che sarà la categoria, in questi giorni la dirigenza al gran completo sta incontrando tecnico e giocatori per valutare il da farsi.

Certe le conferme dei vari giocatori locali, Schiavelli, Dentini ed il nazionale De Luca, si sonda il terreno riguardante il mercato. La crisi che attanaglia il nostro paese ha colpito anche il calcio a 5, per questo motivo la società non può permettersi di sbagliare per poi tornare sul mercato a gennaio quando sarà nuovamente possibile tesserare giocatori.

Ceppi spiegaIn una categoria come la serie A, che nella prossima stagione potrebbe tornare a 14 squadre, scelte sbagliate possono comportare la retrocessione già nel girone di andata.

In caso di massima serie, la Calabria del futsal si affida quindi alla Pasta Pirro. Nella nostra regione l’A manca dal lontano 2008 quando la società reggina Reggio Calcio a 5 rinunciò all’iscrizione.