L’atto di accusa del presidente Pino Fuoco

Presidente Pino Fuoco Il sottoscritto Fuoco Giuseppe, in qualità di Presidente dell’asd Città di Cosenza calcio a 5, con riferimento alla gara di campionato tra Futsal Polistena calcio a 5 e Città di Cosenza calcio a 5 svoltasi presso il palazzetto dello sport “Caduti sul lavoro” di Polistena espone quanto segue.

Al termine della prima frazione di gioco, terminata col risultato parziale di 1 a 1, lo scrivente veniva avvicinato dal sig. De Domenico Letterio (dirigente della società ospitante) il quale, con fare minaccioso, rivolgeva al sottoscritto la seguente frase ”caro Presidente, entri negli spogliatoi della sua squadra e dica ai suoi ragazzi di regalarci la partita altrimenti verranno spezzate le gambe a tutti”.

A questo punto, temendo per l’incolumità fisica dei miei tesserati, e privilegiando ancora una volta i valori etici e morali che hanno sempre contraddistinto la Società di cui mi onoro di far parte, ho immediatamente avvertito i ragazzi circa il grave pericolo cui sarebbero andati incontro se avessero continuato a giocare la gara con la stessa intensità con la quale l’avevano iniziata. La conseguenza di questa incresciosa situazione ha permesso alla squadra locale di vincere il campionato, costringendo il Città di Cosenza ad uscire sconfitto senza aver avuto la possibilità di giocare liberamente la seconda frazione di gioco. Inutile evidenziare che la frase sopra riportata è talmente irriguardosa da non meritare alcun tipo di commento. Tuttavia, in questo breve comunicato, mi preme innanzitutto condannare fermamente l’atteggiamento tenuto dal dirigente De Domenico ai danni della squadra dallo scrivente presieduta. Se per certi versi ci si poteva aspettare una manifestazione di delusione dei dirigenti locali per il parziale della gara, mai e poi mai ci si sarebbe aspettati tanta violenza. Non è questo lo sport, ed in particolare il calcio a 5, che il sottoscritto intende promuovere e per il quale è tornato dopo tanti anni. Se tutti gli innumerevoli sacrifici compiuti devono portare a situazioni del genere e, soprattutto, se i gravissimi fatti sopra evidenziati dovessero rimanere impuniti o, addirittura passare inosservati, lo scrivente sarebbe seriamente intenzionato a fare un passo indietro ed a rivedere il proprio impegno in seno all’asd Città di Cosenza.  Giuseppe Fuoco

Scritto da: comunicato stampa