Play Off C2, Pietrafitta corsara, ‘ics’ tra Maestrelli e Bovalino

Ivan Mantuano
XEROX – FUTSAL PIETRAFITTA 5 – 7

1’ Signorelli L., 11’ e 15’ Visciglia, 18’ Garofalo, 28’ Maraniello, 30’ Lio 36’ Mantuano I, 38’ Lio, 40’ Visciglia, 48’ Vallone, 52’ aut. Perrotta, 60’ Mantuano I.

Il Futsal Pietrafitta mette una serie ipoteca per la promozione in C1 sbancando il campo della Xerox con il risultato di 7 a 5. Il pubblico presente alla gara non si è di certo annoiato assistendo ad un primo tempo pieno di emozioni. La partita si sblocca immediatamente con Signorelli L., ma al 11esimo e al 15esimo con due reti Visciglia ribalta il risultato. Da qui al termine della prima frazione si assiste ad un’altalena di emozioni che portano le due squadre sul 3 a 3. In avvio di ripresa Xerox nuovamente avanti, ma il Pietrafitta non ci sta e realizza tre reti in sequenza. Una Xerox molto sprecona non riesce ad riequilibrare l’incontro e deve ringraziare il proprio portiere per aver salvato in più occasioni il risultato. Forse il pari sarebbe stato il risultato più giusto, ma nulla si può dire alla Xerox che è stata molto più cinica nel concretizzare le marcature

MAESTRELLI – BOVALINO 1 – 1
27’ Avarello (B), 28’ 30’’ Spanò (M)
Rocco Marando

Finisce in pareggio la sfida di Reggio Calabria tra Maestrelli e Bovalino. La gara si decide nei minuti finali della prima frazione quando al 27esimo Avarello con un tiro dai dieci metri supera l’estremo difensore reggino. Neanche il tempo di festeggiare e c’è la risposta della Maestrelli con Franco che supera Benvenuto con una grande bordata da fuori area. Il numeroso pubblico presente al “Mirabella” di Vito, assiste ad un secondo tempo molto più divertente con numerosi capovolgimenti di fronte. Molto più intraprendente la Mastrelli capitanata da Rocco Marando che sprona i propri compagni fino all’ultimo minuto. Nonostante le tante occasioni da una parte e dell’altra, grazie alla bravura degli estremi difensori, il risultato non cambio. Per dover di cronaca da segnalare il fair play dentro e fuori il campo nonostante le due nutrite tifoserie fossero a stretto contatto